(La squadra dopo la vittoria. Foto: T. Francavilla) |
Senza dubbio alcuno è stata la gara dell’immenso capitano Rossella Mastrototaro – il quale ha letteralmente trascinato la squadra sin dalle prime battute mettendo a referto ben 23 punti e mostrando tra l’altro duttilità e sangue freddo nei momenti di maggior difficoltà, il tutto accompagnato da giocate di pregevole fattura – e del libero Miria Napoletano, di fatti ai più non è sfuggita la superlativa prestazione della stessa il quale ha mostrato nel corso della gara grande sicurezza in fase di ricezione e negli interventi difensivi. Degna di nota anche la prestazione di Giusy Grumo – con ben 18 punti messi a referto – molto incisiva in fase d’attacco e dell’insuperabile muro Cinzia Prezioso il quale ha contribuito all’economia della gara con ben 13 punti. Un po’ sottotono ma pur sempre decisiva Marina Miccolis che ha portato in dote 14 punti, così come positiva è da considerarsi la prestazione delle due palleggiatrici Castiglione e Mastropasqua alternatesi a più riprese in cabina di regia. Positivo l’ingresso della giovanissima Lidia Bracco entrata a gara in corso per far rifiatare la Miccolis e capitan Mastrotoraro, sufficiente la prestazione delle centrali Lavecchia e Palumbella.
Sullo sfondo di un PalaBorgia vestito a festa per il grande evento mister Porcelluzzi schierava per il primo set il capitano Rossella Mastrototaro, Marina Miccolis, Giusy Grumo, Luana Lavecchia, Giuliana Castiglione e Cinzia Prezioso, e quindi il libero Miria Napoletano pronta a subentrare nel corso della contesa.
Le salentine giunte nella Città della Disfida con il chiaro intento di ribaltare il risultato di tre giorni fa, così come da previsioni tentano di imporre il proprio gioco sin dalle prime battute, infatti nel primo set dopo una prima fase di sostanziale equilibrio culminato nel 6-6, le ragazze della Cupa volley tentano l’allungo costruendo schiacciata dopo schiacciata un vantaggio importante – 13-21- che le porterà ai margini della conquista del set. Poi il buio, di fatti le “delfine” della New Axia volley trascinate dalle giocate di Rossella Mastrototaro ridurranno sensibilmente il gap tra loro e le salentine pareggiando i conti però solo sul punteggio di 24-24. Di lì in poi le due compagini daranno vita ad una vera e propria battaglia fatta di svariati capovolgimenti di fronte che porterà le “delfine” a conquistare il vantaggio sul punteggio di 27-26 per poi farlo proprio qualche battuta più in là con il punteggio di 30-28.
La squadra ospite accusa il colpo e nel secondo set, pur tenendo botta nella prima parte di set sin sul punteggio di 10-10, dovrà arrendersi al maggior tasso tecnico delle “delfine” che grazie alle giocate di Giusy Grumo e ai muri di Cinzia Prezioso conquisteranno il set con il punteggio di 25-13. Partita virtualmente finita? Manco a parlarne. Infatti le ragazze di mister Porcelluzzi pensano bene di regalare un brivido lungo un set ai tifosi del PalaBorgia. Le ragazze della Cupa Carmiano Volley smaltita la delusione per i primi due set persi scendono sul parquet del PalaBorgia con il chiaro intento di cambiare la storia della gara, dando battaglia schiacciata dopo schiacciata ad un terzo set combattutissimo. Un botta risposta che dall’iniziale 3-3 si protrarrà sino al 24-24, dove complice una maggiore determinazione da parte delle ragazze della Cupa volley permetterà alle stesse di riaprire i giochi conquistandolo con il punteggio di 24-26.
Ai più può sembrare l’ultimo acuto di una formazione che, pur non avendo nulla da invidiare sul piano della determinazione, grinta e agonismo nulla potrebbe contro lo smisurato tasso tecnico di Mastrototaro e compagnia, ma non sarà così. Infatti le “delfine”, pur scendendo sul parquet del PalaBorgia con il piglio di chi vuole scrivere quanto prima la parole “fine” sulla storia della contesa, dal punteggio di 8-7 in poi dovrà battuta dopo battuta sudare le cosiddette “sette camicie” per tenere a bada il furore agonistico della squadra ospite. Sulla falsa riga di quanto accaduto nei set precedenti le due compagini in campo si prenderanno a sportellate per tutto l’arco del quarto set prima del finale da triller che prenderà il via dal 21-21 in poi. Infatti complici alcuni errori di troppo in fase di battuta da parte delle ragazze della New Axia volley, le ospiti si ritroveranno ad un soffio dal centrare l’impresa di pareggiare i conti portandosi addirittura sul 21-23. Prontamente le “delfine” tirando fuori le residue forze ancora stipate nelle gambe e nella testa riescono dapprima a pareggiare i conti e poi a conquistare set, partita e qualificazione alla seconda fase dei play off con il punteggio di 26-24.
Tags
Sport