di Dario Durante. Dopo Bari, anche il comune di Grottaglie, sul versante orientale della provincia ionica, vara l'istituzione del Registro delle Unioni Civili.
Dopo un lavoro lungo e approfondito fatto nelle commissioni affari generali e pari opportunità , infatti, martedì 12 giugno, il Consiglio comunale ha approvato la delibera che fornirà la possibilità ai cittadini «di richiedere, indipendentemente dal loro sesso, l’iscrizione, ed avere quindi accesso a tutti i procedimenti, benefici e opportunità amministrative di varia natura, alle medesime condizioni riconosciute dall’ordinamento alle coppie sposate e assimilate».
Per il locale circolo di “Sinistra, Ecologia e Libertà ”, questo atto «costituisce un importante passo verso la piena attuazione dei diritti civili delle persone che potranno così avere un riconoscimento del loro rapporto affettivo e pone il Comune di Grottaglie nel gruppo degli oltre 80 comuni italiani che si sono dotati dello stesso strumento e che testimoniano della chiara necessità di interventi legislativi nazionali oramai improcrastinabili».
La decisione viene vista anche come «un'importante battaglia di civiltà in linea con le grandi tradizioni civili e democratiche della comunità grottagliese».
Dopo un lavoro lungo e approfondito fatto nelle commissioni affari generali e pari opportunità , infatti, martedì 12 giugno, il Consiglio comunale ha approvato la delibera che fornirà la possibilità ai cittadini «di richiedere, indipendentemente dal loro sesso, l’iscrizione, ed avere quindi accesso a tutti i procedimenti, benefici e opportunità amministrative di varia natura, alle medesime condizioni riconosciute dall’ordinamento alle coppie sposate e assimilate».
Per il locale circolo di “Sinistra, Ecologia e Libertà ”, questo atto «costituisce un importante passo verso la piena attuazione dei diritti civili delle persone che potranno così avere un riconoscimento del loro rapporto affettivo e pone il Comune di Grottaglie nel gruppo degli oltre 80 comuni italiani che si sono dotati dello stesso strumento e che testimoniano della chiara necessità di interventi legislativi nazionali oramai improcrastinabili».
La decisione viene vista anche come «un'importante battaglia di civiltà in linea con le grandi tradizioni civili e democratiche della comunità grottagliese».