ROMA. Si amplia la flessione a Piazza Affari. L'indice Ftse Mib cede il 2,13% e il Ftse all share arretra dell'1,96%. Mercati nervosi in attesa del vertice europeo mentre torna alla ribalta il dossier della Grecia sulle indiscrezioni di stampa che Atene avrebbe aggirato gli accordi con la Troika (Ue, Fmi e Bce) sui dipendenti pubblici. Inoltre la Commissione europea e' orientata a rimandare al mittente la richiesta del nuvo governo di Atene di altri due anni di tempo per rispettare gli obiettivi previsti dall'accordo sul piano di aiuti.
Tornando al listino vendite diffuse anche se i bancari sono tra i piu' penalizzati dopo aver guidato i rialzi della settimana scorsa. Tra le blu chip Bpm perde il 3,30% e Unicredit il 2,80%. prese di beneficio anche su telecom e Finmeccanica con flessioni superiori al 2%. Tra i titoli del paniere Ftse Mib solo Mps mostra il segno positivo con un +0,20%.
Tra i titoli sotto i riflettori Impregilo che lascia sul terreno il 3,60% sulla nota dell'azionista Salini che critica la valutazione positiva del cda Impregilo all'offerta ricevuta da Primav che provocherebbe una perdita di 800 milioni per il gruppo italiano.
Tornando al listino vendite diffuse anche se i bancari sono tra i piu' penalizzati dopo aver guidato i rialzi della settimana scorsa. Tra le blu chip Bpm perde il 3,30% e Unicredit il 2,80%. prese di beneficio anche su telecom e Finmeccanica con flessioni superiori al 2%. Tra i titoli del paniere Ftse Mib solo Mps mostra il segno positivo con un +0,20%.
Tra i titoli sotto i riflettori Impregilo che lascia sul terreno il 3,60% sulla nota dell'azionista Salini che critica la valutazione positiva del cda Impregilo all'offerta ricevuta da Primav che provocherebbe una perdita di 800 milioni per il gruppo italiano.
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Economia