BRINDISI. Sabrina, una delle due ragazze ferite nell'attentato di Brindisi che era ancora ricoverata all'ospedale Perrino, dov'e' rimasta per piu' di un mese, e' stata dimessa e ha fatto ritorno a Mesagne, il paese in cui risiede.
La prognosi, per la sedicenne, era stata sciolta la scorsa settimana quando il primario del reparto 'Grandi ustionati' ne aveva disposto il trasferimento in Chirurgia plastica, insieme ad Azzurra, un'altra studentessa delle cinque che hanno subito conseguenze nell'esplosione. Sabrina sta bene, ed e' ormai fuori pericolo.
Si e' conclusa intanto la raccolta di fondi in favore delle famiglie delle cinque ragazze rimaste ferite nell'attentato.
L'iniziativa e' stata promossa dal ''Comitato spontaneo di giovani ragazzi mesagnesi per Melissa Bassi''. Domani e' in programma l'apertura dei salvadanai in cui sono state raccolte le somme con il coinvolgimento, attraverso la Confesercenti, dei commercianti di Mesagne e Brindisi.
La prognosi, per la sedicenne, era stata sciolta la scorsa settimana quando il primario del reparto 'Grandi ustionati' ne aveva disposto il trasferimento in Chirurgia plastica, insieme ad Azzurra, un'altra studentessa delle cinque che hanno subito conseguenze nell'esplosione. Sabrina sta bene, ed e' ormai fuori pericolo.
Si e' conclusa intanto la raccolta di fondi in favore delle famiglie delle cinque ragazze rimaste ferite nell'attentato.
L'iniziativa e' stata promossa dal ''Comitato spontaneo di giovani ragazzi mesagnesi per Melissa Bassi''. Domani e' in programma l'apertura dei salvadanai in cui sono state raccolte le somme con il coinvolgimento, attraverso la Confesercenti, dei commercianti di Mesagne e Brindisi.