BRINDISI. Sta meglio ma restera' ancora in ospedale, Massimo Bassi, il papà di Melissa, la sedicenne di Mesagne vittima dell'attentato compiuto il 19 maggio scorso dinanzi alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi.
+ Annullato concerto pro Melissa a Mesagne
Bassi e' stato colto da un malore ieri ed e' stato accompagnato dalla moglie Rita nell'ospedale San Camillo de Lellis di Mesagne dove viene sottoposto a controlli medici.
Intanto sono dieci i giorni di tempo, a partire da ieri, per presentare ricorso al Tribunale del Riesame di Lecce.
L'avvocato di Giovanni Vantaggiato, il 68enne di Copertino, reo confesso dell'attentato del 19 maggio scorso a Brindisi, ha fatto sapere che depositerà l'istanza relativa all'arresto del suo assistito l'ultimo giorno utile, il 25 giugno prossimo.
L'uomo e' in carcere dal 7 giugno scorso. La difesa ha intenzione di puntare sull' esclusione della finalità terroristica, aggravante del reato di strage.
Bassi e' stato colto da un malore ieri ed e' stato accompagnato dalla moglie Rita nell'ospedale San Camillo de Lellis di Mesagne dove viene sottoposto a controlli medici.
Intanto sono dieci i giorni di tempo, a partire da ieri, per presentare ricorso al Tribunale del Riesame di Lecce.
L'avvocato di Giovanni Vantaggiato, il 68enne di Copertino, reo confesso dell'attentato del 19 maggio scorso a Brindisi, ha fatto sapere che depositerà l'istanza relativa all'arresto del suo assistito l'ultimo giorno utile, il 25 giugno prossimo.
L'uomo e' in carcere dal 7 giugno scorso. La difesa ha intenzione di puntare sull' esclusione della finalità terroristica, aggravante del reato di strage.