di Nicola Ricchitelli. Due trasmissioni dedicate, il ciclone Max Paiella pronto a lanciare i personaggi di Euro 2012, lo streaming video in studio e sui campi.
Il genio di Piero Chiambretti, da sempre innamorato di calcio e radio, l’autorevolezza di Massimo De Luca, le battute al vetriolo di Aldo Agroppi, il commento tecnico di Gianni Di Marzio. L’irriverenza di Max Paiella, camaleontico, sulle note di Attilio di Giovanni, il commento disteso di Massimo Cervelli, scoop e gossip via Twitter e un gruppo d’ascolto vip, teso a tifare Italia, in collegamento dal Circolo Canottieri Aniene
E’ la squadra con cui Rai Radio2 affronta l’avventura di Euro 2012, dall’8 giugno, con due trasmissioni dedicate, contenuti speciali e streaming video su web (radio2.rai.it)
Chiambretti torna in campo e fa tredici. Su Rai Radio 2, dall’8 giugno al 2 luglio, ogni mattina alle 7.15, dal lunedì al venerdì, lo showman riparte con “Chiambrettopoli” ai microfoni della rete che lo ha eletto “commentatore dei grandi eventi”.
“Abbandonate la brioche, mollate il cappuccino, imponete il silenzio e ascoltate, dalle 7.15, i tredici minuti di “Chiambrettopoli” – è l’invito di Piero Chiambretti dagli studi Rai di Milano - tutto quello che nessuno può immaginare sul campionato d’Europa di calcio, con una sola domanda: scommettiamo che vinciamo?” Piero diventa “Pieuro”: racconta, dialoga, intervista personaggi e interpreti del mondo del pallone. Il suo commento, in replica su Radio2 tutti i giorni alle 13.35, sarà collezionabile in podcast, gratis, al sito radio2.rai.it. “Seguite gli Europei su Radio2 – continua il mattatore – Proporremo solo roba buona, rotonda, c’è da scommettere. Ho ridetto scommettere? –chiosa - In senso buono, ovviamente…”
Se a Chiambretti spetta “the day after”, il commento sul filo dei goal è affidato all’esperienza di Massimo De Luca, che alle 18 o alle 20 – secondo calendario – guiderà “Circo Massimo Europei”, in diretta dalla U3 del centro Rai di via Asiago, con pubblico in sala, rappresentanti delle nazionalità in gara, ospiti a sorpresa e le incursioni di “Califfo Califano” (Andrea Perroni), alla ricerca di nuove bellezze europee”.
“Anche lo sport entra a far parte, a pieno titolo, dell’offerta di Radio2 – dice Flavio Mucciante, direttore di rete - Vogliamo proporre agli ascoltatori un prodotto che nessun altro offre, non solo varietà, musica, informazione. Per questo abbiamo arruolato una squadra di “big”, garantiremo un palinsesto flessibile che cambia con la manifestazione e uniremo alla competenza informativa di uno dei numeri uno del giornalismo sportivo italiano, Massimo De Luca, il genio di Piero Chiambretti e l'estro di Max Paiella. Ma la "campagna di rafforzamento" di Radio2 non si ferma qui –prosegue Mucciante- e "l'anno prossimo contiamo di esportare e implementare questa formula, per quanto riguarda le manifestazioni sportive. Ma già alle Olimpiadi - a conferma dell'impegno - saremo presenti con il doppio appuntamento di Caterpillar AM, dalle 11 alle 12.30 e dalle 18 alle 19.30".
Alla pagina circomassimoeuropei.rai.it , sarà attivo un doppio streaming: la diretta di cosa accade in studio, a via Asiago, e quella puntata sui campi da gioco. Celato dietro il profilo @IndiscretoR2, Stefano Olivari , con le sue breaking news, anticiperà gli accordi di calcio mercato, svelerà gossip e scoop da spogliatoio e selezionerà i tweet più significativi e divertenti di sportivi e Vip. Elisabetta Farina sonderà le passioni sportive e le tradizioni -anche scaramantiche - dei paesi in gara, in collegamento dalle ambasciate o da punti d’ascolto dedicati. “Chi non ha voglia di seguire 90' di esclusiva radiocronaca, sa che troverà nella nostra trasmissione l'informazione, ma anche tanto altro, comicità e satira in primo luogo”, dichiara Massimo De Luca. “Se a me spetterà il compito di raccordare i vari interventi informativi e di raccontare le partite, anche con momenti di pura radiocronaca, a Cervelli quello di coinvolgere gli ospiti, mentre Max Paiella promette una specie di "controcanto" ironico, attraverso la ricchissima serie di personaggi che è in grado di far vivere".
