FOGGIA. Ancora sangue in città . Nella serata di venerdi 1 giugno due agguati si sono verificati nella città di Foggia, entrambi avvolti ancora nel mistero per gli inquirenti. Il primo è accaduto alle 20,00:
un uomo di 35 anni è stato ferito ad una gamba e ad un braccio da due colpi di pistola nella sua abitazione di Corso Roma. Sul posto è intervenuta la polizia e gli uomini del 118 che hanno subito trasportato l'uomo all'Ospedale Riuniti di Foggia nel reparto di Ortopedia, con prognosi riservata.
I medici hanno escluso il pericolo di vita. La polizia esclude la pista della criminalità organizzata e adesso si indaga nell'ambito famigliare.
Il secondo agguato si sarebbe verificato solo qualche ora dopo in via Manfredonia. Un albanese di 23 anni avrebbe raccontato alla polizia di essere stato sparato e di essere stato abbandonato da un suo connazionale nei pressi della villa comunale, senza fornire alcun dettaglio utile alle indagini.
I medici hanno escluso il pericolo di vita. La polizia esclude la pista della criminalità organizzata e adesso si indaga nell'ambito famigliare.
Il secondo agguato si sarebbe verificato solo qualche ora dopo in via Manfredonia. Un albanese di 23 anni avrebbe raccontato alla polizia di essere stato sparato e di essere stato abbandonato da un suo connazionale nei pressi della villa comunale, senza fornire alcun dettaglio utile alle indagini.