BARI. "In un momento in cui il governo nazionale riesce a parlare di sanità solo in termini di tagli di risorse, la Regione Puglia Puglia con la prossima apertura di 5 nuovi ospedali, dai 350 ai 700 posti letto ciascuno, pone l’ultimo tassello a completamento della nuova offerta sanitaria pugliese, che coniuga la specializzazione e l’avanguardia delle cure con la virtuosità della spesa.
Abbiamo intrapreso una strada sicuramente in salita segnata da non pochi sacrifici, ma che ci sta portando fuori dal tunnel della sanità dei ricoveri inappropriati, degli ospedali sotto casa ma senza strutture adeguate, e degli sprechi. Entro il 2012 supereremo la fase dei sacrifici del piano di rientro e potremo proseguire con speditezza e determinazione il processo di riconversione della rete ospedaliera, caratterizzata da centri di eccellenza altamente specializzati e punti di servizi socio-assistenziali territoriali.
I cinque ospedali dunque rappresentano una tappa importante del processo virtuoso che la Regione Puglia ha intrapreso per la sanità pugliese".
Così in una nota congiunta i Presidenti Angelo Disabato de La Puglia per Vendola e Michele Losappio di Sinistra Ecologia e libertà.
Abbiamo intrapreso una strada sicuramente in salita segnata da non pochi sacrifici, ma che ci sta portando fuori dal tunnel della sanità dei ricoveri inappropriati, degli ospedali sotto casa ma senza strutture adeguate, e degli sprechi. Entro il 2012 supereremo la fase dei sacrifici del piano di rientro e potremo proseguire con speditezza e determinazione il processo di riconversione della rete ospedaliera, caratterizzata da centri di eccellenza altamente specializzati e punti di servizi socio-assistenziali territoriali.
I cinque ospedali dunque rappresentano una tappa importante del processo virtuoso che la Regione Puglia ha intrapreso per la sanità pugliese".
Così in una nota congiunta i Presidenti Angelo Disabato de La Puglia per Vendola e Michele Losappio di Sinistra Ecologia e libertà.
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