di Nicola Zuccaro. Spagna show. Sarebbe sufficiente questa espressione per sintetizzare il poker rifilato dalle furie rosse all'Irlanda di Trapattoni. Gara a senso unico non per favoritismi arbitrali quanto piuttosto per la facilità con cui la selezione iberica è andata a rete. Dopo 4' dall'inizio l'1-0 con un forte destro calciato da Torres sugli sviluppi di una triangolazione fra Silva e Iniesta. Torres replicherà con una cavalcata solitaria al 70' firmando il 3-0. Al 49' per il 2-0 con un tocco vellutato, terminato ad angolo basso, Silva intercetta una respinta di Given. All'83' il diagonale di Fabregas per il 4-0. Un successo che non rende ancora definitiva
la qualificazione per i campioni uscenti che per qualificarsi dovranno ancora sudare le sette camice nel confronto contro la Croazia del 18 Giugno alle 20.45 ed in contemporanea con Italia - Irlanda.
Essa pur doma contro gli iberici farà il proprio dovere cercando di chiudere onorevolmente il fallimentare girone eliminatorio. E' quanto accennato dal Trap che non vuole sentir parlare di arrendevolezza sinora mostrata dai suoi in questi Europei.
Allora cosa ha impedito alla selezione irlandese di poter recitare un ruolo di primo piano nel Girone C? Non certo la Spagna contro la quale la tenacia e la grinta degli irlandesi si è rivelata insufficiente per rendere ancora incerto ed equilibrato quel gruppo di qualificazione che per esprimere i suoi verdetti dovrà affidarsi ancora a dei fattori matematici che si chiamano classifica avulsa, ranking e differenza delle reti.
