BARI. I consiglieri regionali jonici Pietro Lospinuso (primo firmatario), Donato Pentassuglia, Michele Mazzarano, Alfredo Cervellera, Patrizio Mazza., Francesco Laddomada, Gianfranco Chiarelli e Arnaldo Sala hanno presentato, per l’approvazione del Consiglio regionale, il seguente Ordine del Giorno:
“Il Consiglio regionale pugliese,
Premesso che il Consorzio di Bonifica Stornara e Tara di Taranto, ai sensi legge regionale n.12 del 21 giugno 2011 che detta nuove norme per la redazione del Piano di Classifica dei Consorzi di Bonifica Pugliesi e l.r n. 4 del 13/03/2012 “nuove norme in materia di bonifica integrale e riordino dei Consorzi di Bonifica”ha predisposto ed adottato il Piano di Classifica degli immobili, individuando i benefici derivanti dalle opere pubbliche di bonifica, stabilendo i parametri per la quantificazione dei medesimi benefici e i conseguenti indici per la determinazione dei contributi;
Considerato che il Piano di classifica adottato è stato inviato a tutti i comuni del comprensorio “Stornara e Tara” per la pubblicazione all’Albo Pretorio, dando agli interessati la possibilità di presentare, nei quindi giorni della pubblicazione oltre ai quindici giorni successivi la pubblicazione, eventuali osservazioni presso la Sede del Consorzio stesso, così come previsto dalle vigenti disposizioni legislative; che nel caso specifico si è chiesto ed ottenuto una proroga dei termini di scadenza di presentazione di osservazioni di gg.10;
Atteso che i Piani di Classifica sono lo strumento che, mediante l’utilizzo di parametri tecnici ed economici, individuano e quantificano i benefici (diretti e specifici) che gli immobili (agricoli ed extra agricoli) terreni e fabbricati, traggono dalle attività di bonifica; che dall’esame del Piano di Classifica e relativi parametri di contribuenza proposti, il riparto delle spese Consortili viene effettuato in maniera generalizzata ed impropria, includendo parte di territori in cui insistono immobili agricoli ed extra agricoli non suscettibile di alcun beneficio diretto e specifico dalla bonifica; che il Piano di Classifica adottato dal Consorzio non garantisce una puntuale individuazione dei benefici diretti e specifici che conseguono gli immobili dalle opere di bonifica, così come previsto dal comma 5 art.17 l.r. n° 4 del 13/03/2012 – individuazione della motivazione del tipo di beneficio e dell’immobile a cui il contributo richiesto si riferisce;
Per quanto sopra, e facendo proprie le innumerevoli lamentele che pervengono dai Contribuenti, Consorziati della provincia di Taranto, Impegna il Governo Regionale ad operare affinché: 1) sia sospeso l’iter per l’approvazione del Piano di Classifica adottato dal Consorzio di Bonifica Stornara e Tara di Taranto con delibera n. 165 del 09 maggio 2012; 2) sia riesaminato il Piano di Classifica al fine di renderlo conforme alle realtà territoriali dei diversi Comuni, in ottemperanza a quanto previsto dalle richiamate leggi regionali n.12/2011 e 4/2012, al fine di avere una giusta ed equa imposizione contributiva per i soli immobili che traggono beneficio diretto e specifico(artt. 17 e 18 L.R. n. 4/2012); 3) si attivi un confronto con le Amministrazioni Comunali e Associazioni di categoria dopo l’adeguamento richiesto e prima dell’approvazione definitiva; 4) sia chiarita l’esatta articolazione ed attribuzione del riparto delle spese di funzionamento dei Consorzio(“spese generali”), ovvero se le stesse graveranno sull’intero comprensorio consortile oppure se saranno imputate solo nell’ambito delle aree individuate dal Piano di Contribuenza; 5) si determini l’esonero, da parte dei contribuenti, del pagamento del tributo “630” per gli anni pregressi”, attualmente sospesi”.
“Il Consiglio regionale pugliese,
Premesso che il Consorzio di Bonifica Stornara e Tara di Taranto, ai sensi legge regionale n.12 del 21 giugno 2011 che detta nuove norme per la redazione del Piano di Classifica dei Consorzi di Bonifica Pugliesi e l.r n. 4 del 13/03/2012 “nuove norme in materia di bonifica integrale e riordino dei Consorzi di Bonifica”ha predisposto ed adottato il Piano di Classifica degli immobili, individuando i benefici derivanti dalle opere pubbliche di bonifica, stabilendo i parametri per la quantificazione dei medesimi benefici e i conseguenti indici per la determinazione dei contributi;
Considerato che il Piano di classifica adottato è stato inviato a tutti i comuni del comprensorio “Stornara e Tara” per la pubblicazione all’Albo Pretorio, dando agli interessati la possibilità di presentare, nei quindi giorni della pubblicazione oltre ai quindici giorni successivi la pubblicazione, eventuali osservazioni presso la Sede del Consorzio stesso, così come previsto dalle vigenti disposizioni legislative; che nel caso specifico si è chiesto ed ottenuto una proroga dei termini di scadenza di presentazione di osservazioni di gg.10;
Atteso che i Piani di Classifica sono lo strumento che, mediante l’utilizzo di parametri tecnici ed economici, individuano e quantificano i benefici (diretti e specifici) che gli immobili (agricoli ed extra agricoli) terreni e fabbricati, traggono dalle attività di bonifica; che dall’esame del Piano di Classifica e relativi parametri di contribuenza proposti, il riparto delle spese Consortili viene effettuato in maniera generalizzata ed impropria, includendo parte di territori in cui insistono immobili agricoli ed extra agricoli non suscettibile di alcun beneficio diretto e specifico dalla bonifica; che il Piano di Classifica adottato dal Consorzio non garantisce una puntuale individuazione dei benefici diretti e specifici che conseguono gli immobili dalle opere di bonifica, così come previsto dal comma 5 art.17 l.r. n° 4 del 13/03/2012 – individuazione della motivazione del tipo di beneficio e dell’immobile a cui il contributo richiesto si riferisce;
Per quanto sopra, e facendo proprie le innumerevoli lamentele che pervengono dai Contribuenti, Consorziati della provincia di Taranto, Impegna il Governo Regionale ad operare affinché: 1) sia sospeso l’iter per l’approvazione del Piano di Classifica adottato dal Consorzio di Bonifica Stornara e Tara di Taranto con delibera n. 165 del 09 maggio 2012; 2) sia riesaminato il Piano di Classifica al fine di renderlo conforme alle realtà territoriali dei diversi Comuni, in ottemperanza a quanto previsto dalle richiamate leggi regionali n.12/2011 e 4/2012, al fine di avere una giusta ed equa imposizione contributiva per i soli immobili che traggono beneficio diretto e specifico(artt. 17 e 18 L.R. n. 4/2012); 3) si attivi un confronto con le Amministrazioni Comunali e Associazioni di categoria dopo l’adeguamento richiesto e prima dell’approvazione definitiva; 4) sia chiarita l’esatta articolazione ed attribuzione del riparto delle spese di funzionamento dei Consorzio(“spese generali”), ovvero se le stesse graveranno sull’intero comprensorio consortile oppure se saranno imputate solo nell’ambito delle aree individuate dal Piano di Contribuenza; 5) si determini l’esonero, da parte dei contribuenti, del pagamento del tributo “630” per gli anni pregressi”, attualmente sospesi”.