BARI. "Se la situazione della sanità pugliese non fosse così drammatica da dover piangere, ci sarebbe da ridere sulla risposta che l'assessore Attolini dà alla nostra interrogazione su tempi e modalità di finanziamento della riconversione dell'ospedale di Conversano".
Lo dichiara in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese, che spiega: "Quanto alla rivoluzione epocale della sanità pugliese e alla bella pagina di storia della Puglia che il Governo Regionale starebbe scrivendo con questo piano, rimandiamo l'assessore prima alle bocciature di oggi da parte di Conferenza dei Sindaci della Asl di Bari e Ordine dei Medici, poi alle numerose critiche dei consiglieri di maggioranza oltre che di opposizione.
Quanto poi all'intenzione di finanziare la riconversione dell'ospedale di Conversano oggetto del protocollo di intenti, è peggio che andar di notte ed ecco perchè: i fondi Fesr non si sa ad oggi quanti saranno, se e quando arriveranno; possono essere utilizzati solo per le attrezzature e infrastrutture non già per il personale; richiedono procedure tanto lunghe e farraginose per la spesa che, anche qualora disponibili oggi, servirebbero non meno di 3 anni per arrivare a bandire le gare, quindi almeno 5/6 per attivare quanto previsto dal protocollo; se non ci fossero questi ostacoli ce ne sarebbe un altro: lo stesso Regolamento del Governo Vendola richiede che la Asl non abbia disavanzi e lo stesso DDL di consuntivo 2011 di Bilancio del Governo Vendola certifica purtroppo un disavanzo di oltre 41 milioni di euro.
Comunque, ammesso che ci fossero i fondi Fesr e che la Asl non fosse in disavanzo, il protocollo prevede di inserire nell'organico dell'ospedale-poliambulatorio di Conversano, figure specialistiche che ad oggi non ci sono. Come pensa l'assessore Attolini di pagare questo personale? Avendo noi come unico obiettivo quello di fare chiarezza e porre fine alle speculazioni ai danni dei cittadini, continueremo a porre queste domande finchè non avremo risposte credibili e certe, che dimostrino con atti e fatti come e tra quanto tempo sarà realmente riconvertito e riaperto l'ospedale, al netto di intenti e sogni".
Lo dichiara in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese, che spiega: "Quanto alla rivoluzione epocale della sanità pugliese e alla bella pagina di storia della Puglia che il Governo Regionale starebbe scrivendo con questo piano, rimandiamo l'assessore prima alle bocciature di oggi da parte di Conferenza dei Sindaci della Asl di Bari e Ordine dei Medici, poi alle numerose critiche dei consiglieri di maggioranza oltre che di opposizione.
Quanto poi all'intenzione di finanziare la riconversione dell'ospedale di Conversano oggetto del protocollo di intenti, è peggio che andar di notte ed ecco perchè: i fondi Fesr non si sa ad oggi quanti saranno, se e quando arriveranno; possono essere utilizzati solo per le attrezzature e infrastrutture non già per il personale; richiedono procedure tanto lunghe e farraginose per la spesa che, anche qualora disponibili oggi, servirebbero non meno di 3 anni per arrivare a bandire le gare, quindi almeno 5/6 per attivare quanto previsto dal protocollo; se non ci fossero questi ostacoli ce ne sarebbe un altro: lo stesso Regolamento del Governo Vendola richiede che la Asl non abbia disavanzi e lo stesso DDL di consuntivo 2011 di Bilancio del Governo Vendola certifica purtroppo un disavanzo di oltre 41 milioni di euro.
Comunque, ammesso che ci fossero i fondi Fesr e che la Asl non fosse in disavanzo, il protocollo prevede di inserire nell'organico dell'ospedale-poliambulatorio di Conversano, figure specialistiche che ad oggi non ci sono. Come pensa l'assessore Attolini di pagare questo personale? Avendo noi come unico obiettivo quello di fare chiarezza e porre fine alle speculazioni ai danni dei cittadini, continueremo a porre queste domande finchè non avremo risposte credibili e certe, che dimostrino con atti e fatti come e tra quanto tempo sarà realmente riconvertito e riaperto l'ospedale, al netto di intenti e sogni".
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