TRENTO. In Italia la crisi e' vissuta da 28 milioni di persone: e' la stima del ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera, elicitata durante un intervento al Festival dell'Economia di Trento. "Noi - ha spiegato - siamo in una realta' in Europa dove 50 milioni di persone o sono disoccupate o sono sotto-occupate ed in Italia ci sono tra inoccupati che non cercano lavoro, disoccupati, cassintegrati e sotto-occupati 7 milioni di persone, a cui si possono collegare quattro famigliari a testa, che vivono la crisi; e significa 28 milioni di persone". Per Passera "in tema di crescita la nostra agenda prevede un grande sforzo che -a partire dalla Salva Italia- pensiamo possa portare a ridurre le perdite di lavoro ed aumentare i nuovi posti di lavoro, proprio per i quasi sette milioni di italiani che non hanno un lavoro sicuro o sufficiente". Quella del Paese e' "una situazione - ha aggiunto il ministro - che noi del governo Monti viviamo con ansia: ogni giorno penso cos'altro aggiungere per la crescita; ed aggiungo crescita sostenibile e sostenuta per creare lavoro. Sostenibile e' una parola concreta e quindi non drogata dal debito, se si crea crescita comperando debito pubblico o privato i nodi vengono al pettine".