TARANTO. Lunedì 25 Giugno 2012 si è tenuto a Bari, presso la sala del Gruppo Consiliare del PDL alla Regione Puglia un incontro convocato dal Coordinamento politico regionale puglia tra il Gruppo consiliare, con la presenza del Capogruppo Rocco Palese, e tutti i Coordinamenti Provinciali, per discutere della seconda fase Piano di rientro Servizio Sanitario Pugliese.Per la provincia di Taranto erano presenti: Il Coordinatore Provinciale del Popolo della Libertà, Luigi Montanaro, il Vice Coordinatore Vicario, Renato Perrini e il Vice Coordinatore, Luigi Laterza ed i Consiglieri regionali Jonici Pietro Lospinuso, Arnaldo Sala e Gianfranco Chiarelli, i quali si sono fatti interpreti dell’esigenza manifestata dal comitato cittadino “Pro Marianna Giannuzzi” di salvare l’Ospedale di Manduria, al fine di “evitare la chiusura del punto nascita e di salvaguardare il diritto alla salute dei cittadini di Manduria e quella di tutti i comuni limitrofi, poiché nella sciagurata ipotesi che la Giunta Vendola approvi definitivamente la soppressione del suddetto reparto, provocherebbe la totale mancanza di una struttura ospedaliera per i cittadini del versante orientale della provincia di Taranto, che si vedrebbe così costretta a migrare verso altre provincie, aumentando così i costi della mobilità passiva”.
Il Gruppo consiliare regionale del PdL, ha preso atto della proposta pervenuta dalla dirigenza jonica del PdL e si è impegnato, d’intesa con il Comitato civico, a presentare emendamenti al fine di salvare l’Ospedale Giannuzzi in occasione dell’audizione prevista nei prossimi giorni dinanzi alla Commissione Sanitaria della Regione Puglia.
“Salvare l’Ospedale Giannuzzi non vuole essere una rivendicazione campanilistica o strumentale bensì corrisponde ad una esigenza di giustizia oggettiva perché riguarda un vasto territorio che comprende tutta la zona orientale della provincia di Taranto”.
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