“Si difendano con coerenza i bisogni della sanità ionica”

BARI. “A proposito degli 8 milioni di euro che dovrebbero essere destinati a Taranto secondo un progetto della direzione generale della Asl, condiviso anche dal Prefetto, per ridurre o possibilmente eliminare la mobilità passiva riguardo a certe patologie che hanno una forte valenza nel territorio, si prende atto che in sede di commissione bilancio vi siano state alcune defaillance della stessa maggioranza ed in particolare di rappresentanti di SEL e de La Puglia per Vendola, nonché di Palese come rappresentante del PdL.

Io sottolineo che quello che viene stanziato per Taranto è il minimo indispensabile di quello che dovrebbe essere effettivamente destinato, considerando che a Taranto c’è una incidenza di patologie e considerato che quando si è trattato di destinare dei fondi al ‘Gino Lisa’ Aeroporto di Foggia, o quelli per la ‘Fondazione Petruzzelli’ di Bari nessuno è andato a sindacare e nemmeno i consiglieri tarantini lo hanno fatto!

Ritengo che sia assolutamente doveroso che non venga effettuata alcuna decurtazione dalla somma, come che non venga ipotizzato di utilizzare diversamente quei soldi, e questo mio sentire è indirizzato soprattutto ai consiglieri della maggioranza che fanno riferimento a Sel e La Puglia per Vendola, in quanto loro stessi dovrebbero perorare la causa Taranto come qualcosa di rilevante nella gestione delle vicende sanitarie.

Auspico si faccia molta attenzione soprattutto ai componenti della maggioranza come dell’opposizione, perché a quanto pare non c’è un distinguo in questo senso e su questo argomento.

C’è una città che ha bisogno, e ci sono degli utenti che hanno necessità estrema di avere una sanità adeguata ed attualmente sembra che ci sia un buon progetto per sostener questa sanità. Io vigilerò sicuramente e darò battaglia perché gli impegni vengano rispettati, per cui invito tutti i consiglieri dell’area ionica a fare altrettanto per Taranto, in primis quelli del Pd che si dimostrano fortemente interessati ad un impegno in tal senso”.
A riferirlo il Consigliere regionale de l’Italia dei Valori, Patrizio Mazza.