BARI. "La Puglia è una regione che esprime tanto dal punto di vista delle attrattive. È una terra ricca di storia e arte ed è dotata anche naturalmente di bellezze e bontà. Eppure il turismo in Puglia, terra mite tutto l’anno, non è ancora destagionalizzato. A questo può servire anche la promozione del sistema golfistico, oggi all’esame della IV commissione. Non si è arrivati a discutere l’articolato della proposta di legge ma si sono approfonditi dei punti importanti. La regione Puglia, nell’ambito del programma Fesr, asse 6, prevede degli interventi in questa direzione e ci sono 33.000.000 da investire. Bisognerà, però, in linea con quanto previsto dal protocollo d’intesa fra la federazione golfistica e le associazioni ambientaliste, fra cui il Wwf, contemperare l’interesse privato – imprenditoriale e turistico con la tutela ambientale. Qualsiasi intervento dovrà essere scevro da operazioni speculative, anche dal dubbio che vi si possano annidare interessi differenti. Mi auguro, inoltre, che questa pratica sportiva divenga più diffusa e non resti appannaggio di pochi, visto che ci doteremo di campi idonei ad essa. Il resto lo approfondiremo quando si andrà anche in sede di commissione, ad esaminare l’articolato della pdl". A riferirlo in una nota il consigliere regionale Francesco Pastore (Misto/PSI).
BARI. "La Puglia è una regione che esprime tanto dal punto di vista delle attrattive. È una terra ricca di storia e arte ed è dotata anche naturalmente di bellezze e bontà. Eppure il turismo in Puglia, terra mite tutto l’anno, non è ancora destagionalizzato. A questo può servire anche la promozione del sistema golfistico, oggi all’esame della IV commissione. Non si è arrivati a discutere l’articolato della proposta di legge ma si sono approfonditi dei punti importanti. La regione Puglia, nell’ambito del programma Fesr, asse 6, prevede degli interventi in questa direzione e ci sono 33.000.000 da investire. Bisognerà, però, in linea con quanto previsto dal protocollo d’intesa fra la federazione golfistica e le associazioni ambientaliste, fra cui il Wwf, contemperare l’interesse privato – imprenditoriale e turistico con la tutela ambientale. Qualsiasi intervento dovrà essere scevro da operazioni speculative, anche dal dubbio che vi si possano annidare interessi differenti. Mi auguro, inoltre, che questa pratica sportiva divenga più diffusa e non resti appannaggio di pochi, visto che ci doteremo di campi idonei ad essa. Il resto lo approfondiremo quando si andrà anche in sede di commissione, ad esaminare l’articolato della pdl". A riferirlo in una nota il consigliere regionale Francesco Pastore (Misto/PSI).
