BARI. Il clan mafioso Strisciuglio ha esercitato il potere di intimidazione anche in carcere: in questo modo ha ribadito la propria ''supremazia criminale e l'auctoritas'' nei luoghi dove deve ''imperare la sola supremazia dello Stato''.
A scriverlo il gup di Bari nelle motivazioni della sentenza 'Liberta'. Oltre alle aggressioni ai detenuti esterni al clan - rileva - vi e' il ricorso alla violenza nei confronti dei poliziotti penitenziari per consentire una piu' agevole circolazione delle droghe.
A scriverlo il gup di Bari nelle motivazioni della sentenza 'Liberta'. Oltre alle aggressioni ai detenuti esterni al clan - rileva - vi e' il ricorso alla violenza nei confronti dei poliziotti penitenziari per consentire una piu' agevole circolazione delle droghe.
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