ROMA. Non conoscono tregua i rincari sulla rete carburanti. Questa mattina - secondo QE - e' la volta di Esso con aumenti di 1 centesimo dei prezzi raccomandati di benzina e diesel, Q8 di 0,5 centesimi su entrambi i prodotti (anche se non in maniera omogenea) e Tamoil di 1,8 centesimi sulla verde e di 1,4 centesimi sul gasolio.
Prezzi praticati ''serviti'' sul territorio, quindi, in ulteriore crescita mentre ci si prepara ad un nuovo fine settimana di sconti. Esso, IP e Q8 hanno rinnovato le loro iniziative di contrasto ad Eni. Malgrado l'aumento delle quotazioni internazionali, il market leader pratichera' ancora una volta 1,6 euro/litro sulla benzina e 1,5 euro/litro sul diesel negli oltre 3.000 impianti aderenti alla promozione. Shell e TotalErg confermano la difesa dei propri volumi di vendita con sconti variabili a seconda del livello di competizione. Le no-logo, infine, anticipano come di consueto l'iniziativa ''Riparti con Eni'' sia nei tempi che nei modi.
Intanto, i prezzi medi nazionali serviti sono oggi a 1,831 euro/litro per la benzina, 1,721 per il diesel e 0,760 per il Gpl. Punte massime per la verde a 1,903 euro/litro, a 1,757 per il diesel e 0,794 per il Gpl. Questo quanto risulta in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per Check-Up Prezzi QE.
A livello Paese il prezzo medio praticato della benzina (sempre in modalita' servito) va dall'1,819 euro/litro di Eni all'1,831 di IP (no-logo giu' a 1,714). Per il diesel si passa dall'1,708 euro/litro di Shell e Tamoil all'1,721 di IP (no-logo in calo a 1,591). Il Gpl e' tra 0,729 euro/litro di Eni e 0,760 di Q8 (no-logo a 0,734).
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