Bersani: esodati 270-80 mila. Monti è risorsa

ROMA. "Quanti sono gli esodati? Un po' di conti li abbiamo fatti anche noi, e per noi sono 270-280 mila". Lo ha detto il segretario nazionale del Pd Pier Luigi Bersani, parlando a un'iniziativa del partito a Livorno.

"La garanzia che voglio dare - ha proseguito - e' che su questo tema noi non molliamo. Nessuno in Europa lascia a casa la gente senza salari e ammortizzatori sociali. Poi, su come affrontarlo, vedremo quando andremo al governo".

Il segretario del Pd ha ricordato che "noi glielo avevamo detto in cinese che sulla riforma delle pensioni c'era un buco. Abbiamo offerto una proposta, con un'uscita flessibile; la risposta e' stata 'no, no, no perche' cosi' si risparmia di meno'. Ma poi con quel buco li', i soldi ce li devi mettere lo stesso".

Poi alla domanda dei giornalisti se sia il caso o meno di includere Monti nella sua squadra di Governo il segretario del Pd afferma: "Monti non voglio arruolarlo, ma che e' una risorsa lo vedrebbe anche un bambino".

"Se mai - ha concluso Monti - chiedetevi come mai sia riuscito a fare un bel passo al vertice di Bruxelles. Perche' ha giocato bene le sue carte, ma anche perche' non c'era Sarkozy".
"Avanti alle nuove leve ma con il rispetto di tutti quelli che ci hanno portato fino a qui". Lo ha detto il segretario del Partito democratico, Pier Luigi Bersani, nel suo intervento alla conferenza programmatica del Pd a Livorno.

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