Esodati: Cgil in piazza il 25 luglio
ROMA. Cgil di nuovo in piazza per gli esodati: mercoledi' 25 luglio ha proclamato una giornata di mobilitazione nazionale per rivendicare una soluzione previdenziale per tutti i lavoratori interessati.
"Aver aggiunto con il decreto sulla spending review 55.000 lavoratori ai 65.000 fino ad ora testardamente conteggiati - si legge in una nota di Corso Italia - se da un lato significa l'implicita ammissione di aver clamorosamente sbagliato i conti, dall'altro non rappresenta la soluzione del problema.
Rimangono fuori da ogni copertura, infatti, almeno altri 200.000 tra lavoratori e lavoratrici".Per la Cgil tutto cio' "non e' ammissibile". "Non ci sono lavoratori che meritano di essere salvaguardati mentre altri no. C'e' bisogno di ricostruire una certezza del diritto che una riforma, fatta senza alcuna gradualita' e flessibilita', ha duramente colpito.
Governo e Parlamento - conclude la Cgil - non possono procrastinare ulteriormente la soluzione di un problema di enorme rilevanza sociale".
"Aver aggiunto con il decreto sulla spending review 55.000 lavoratori ai 65.000 fino ad ora testardamente conteggiati - si legge in una nota di Corso Italia - se da un lato significa l'implicita ammissione di aver clamorosamente sbagliato i conti, dall'altro non rappresenta la soluzione del problema.
Rimangono fuori da ogni copertura, infatti, almeno altri 200.000 tra lavoratori e lavoratrici".Per la Cgil tutto cio' "non e' ammissibile". "Non ci sono lavoratori che meritano di essere salvaguardati mentre altri no. C'e' bisogno di ricostruire una certezza del diritto che una riforma, fatta senza alcuna gradualita' e flessibilita', ha duramente colpito.
Governo e Parlamento - conclude la Cgil - non possono procrastinare ulteriormente la soluzione di un problema di enorme rilevanza sociale".
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Politica