Euro 2012: batosta per l'Italia. Furie Rosse campioni

KIEV. Batosta per gli Azzurri che perdono nella finalissima quattro a zero contro le Furie Rosse. Troppo forti gli spagnoli, ma anche troppi gli infortuni nella squadra del ct Prandelli.

Subito in vantaggio gli spagnoli al 18' con un perentorio colpo di testa di Alba. Il secondo goal per gli spagnoli arriva pochi minuti dopo con un contropiede. Goal realizzato da Silva. Italia cerca di reagire, ma sono troppo poche le occasioni, su tutte quella di Cassano con un destro rasoterra che impegna Casillas.

Nel secondo tempo Prandelli toglie Cassano inserendo Di Natale, pericoloso in un'occasione in cui non riesce a sfruttare al meglio un contropiede azzurro. Il ko definitivo degli azzurri arriva con l'uscita dal campo per infortunio di Thiago Motta. Italia rimane in dieci con un uomo in meno. Fatale il goal di Torre all'84. Senza pietà la Spagna cala il poker con Mata in chiusura di partita.

Peccato per gli azzurri, sogno sfiorato, ma sulla partita hanno pesato uno spogliatoio troppo 'corto' e il mancato recupero della forma fisica dopo una serie di partite giocate ad altissima intensità contro Inghilterra e Germania.

PRANDELLI: LORO PIU' FRESCHI - 'Si e' visto subito che loro avevano piu' freschezza fisica. Noi non abbiamo avuto tempo per recuperare, soprattutto contro questi giocatori'. Sono state le prime parole di Cesare Prandelli subito dopo il 4-0 incassato dalla Spagna nella finale di Euro 2012.

'Contro una squadra cosi' devi star bene fisicamente, e' stato un torneo straordinario, ho fatto i complimenti ai ragazzi' ha aggiunto il ct. 'Noi dobbiamo crescere e cercare di arrivare preparati a queste competizioni', ha concluso.

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