USA. Una nuova moda non immune da rischi e pericoli. Quasi il 30 per cento degli adolescenti invia e condivide abitualmente proprie foto nude attraverso le e-mail o gli mms. E' il risultato di uno studio dell'Universita' del Texas a Galveston, il primo ad indagare l'impatto sulla salute pubblica del sexting. La ricerca e' stata pubblicata sugli 'Archives of Pediatrics and Adolescent Medicine'.
I ricercatori hanno coinvolto mille studenti di sette scuole superiori nel sud-est del Texas e hanno rilevato che il 28 per cento degli adolescenti invia immagini personali ose' attraverso mezzi elettronici e che piu' della meta' (57 per cento) e' quotidianamente invitato a inviare proprie foto nude.
Ma non basta: è stato anche rilevato che maschi e femmine che praticano sexting hanno maggiori probabilita' di aver gia' avuto rapporti sessuali completi rispetto ai coetanei con uso di droghe o alcol.
I ricercatori hanno coinvolto mille studenti di sette scuole superiori nel sud-est del Texas e hanno rilevato che il 28 per cento degli adolescenti invia immagini personali ose' attraverso mezzi elettronici e che piu' della meta' (57 per cento) e' quotidianamente invitato a inviare proprie foto nude.
Ma non basta: è stato anche rilevato che maschi e femmine che praticano sexting hanno maggiori probabilita' di aver gia' avuto rapporti sessuali completi rispetto ai coetanei con uso di droghe o alcol.