TARANTO. I Presidenti dei gruppi consiliari de La Puglia per Vendola, Angelo Disabato e Sinistra ecologia e Libertà, Michele Losappio, esprimono apprezzamento per il Tavolo tecnico che si è tenuto oggi a Roma con il Ministro Clini.
“L’emergenza ambientale di Taranto è questione nazionale e il modello Puglia, quale istituzione che antepone sempre e ad ogni costo i bisogni dei pugliesi, funziona. Sono le conferme che ci giungono anche dal Tavolo romano sulla questione dell’ILVA. Il contenuto dell’accordo di programma proposto dal Ministro Clini è molto esplicativo, non fa altro che attestare che la partita ingaggiata dal governo regionale pugliese di coniugare la tutela della salute, la bonifica ambientale e il mantenimento dell’Ilva, è una partita possibile e che si può vincere. L’incontro di oggi pertanto ha aperto un importante varco per il futuro della città di Taranto e dei suoi cittadini, per la Regione Puglia e per il nostro Paese e il merito è di tutte le forze politiche pugliesi che hanno intrapreso un percorso comune e condiviso intorno a molti temi della politica regionale. Sono stati infatti approvati all’unanimità in Consiglio regionale l’ordine del giorno con cui si impegnava il Presidente Vendola a chiedere al governo nazionale risorse per la bonifica dell’area ionica e la legge che regolamenta e limita scarichi, emissioni e rilasci vari di inquinanti nell’ambiente, per i quali siano riscontrate criticità, in particolare verso inquinanti pericolosi per la salute umana”.
“L’emergenza ambientale di Taranto è questione nazionale e il modello Puglia, quale istituzione che antepone sempre e ad ogni costo i bisogni dei pugliesi, funziona. Sono le conferme che ci giungono anche dal Tavolo romano sulla questione dell’ILVA. Il contenuto dell’accordo di programma proposto dal Ministro Clini è molto esplicativo, non fa altro che attestare che la partita ingaggiata dal governo regionale pugliese di coniugare la tutela della salute, la bonifica ambientale e il mantenimento dell’Ilva, è una partita possibile e che si può vincere. L’incontro di oggi pertanto ha aperto un importante varco per il futuro della città di Taranto e dei suoi cittadini, per la Regione Puglia e per il nostro Paese e il merito è di tutte le forze politiche pugliesi che hanno intrapreso un percorso comune e condiviso intorno a molti temi della politica regionale. Sono stati infatti approvati all’unanimità in Consiglio regionale l’ordine del giorno con cui si impegnava il Presidente Vendola a chiedere al governo nazionale risorse per la bonifica dell’area ionica e la legge che regolamenta e limita scarichi, emissioni e rilasci vari di inquinanti nell’ambiente, per i quali siano riscontrate criticità, in particolare verso inquinanti pericolosi per la salute umana”.