GENOVA. Oltre 200 lavoratori dell'Ilva di Cornigliano a Genova sono usciti dai cancelli per protestare contro la decisione dei giudici di sequestrare le aree della societa' a Taranto. La preoccupazione dei lavoratori genovesi e' molto forte perche' le lavorazioni svolte a Genova dipendono in gran parte da manufatti provenienti dalla Puglia.
''Tra cinque giorni - ha detto il segretario della Fiom Grondona - non avremo piu' materiale da lavorare''. Il corteo si dirige verso la Prefettura.
''Tra cinque giorni - ha detto il segretario della Fiom Grondona - non avremo piu' materiale da lavorare''. Il corteo si dirige verso la Prefettura.