"L'australiana non è stata stuprata, fu consenziente"

ROMA. Colpo di scena nella Capitale nel caso dell'australiana ritrovata esanime alla Termini. Le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Roma con la collaborazione del Commissariato Viminale hanno permesso di chiarire che la vicenda del presunto stupro avvenuto della Capitale ai danni di una giovane turista australiana, non ha evidenziato alcun comportamento violento ai danni della ragazza straniera. Lo afferma una nota diffusa dalla Questura di Roma.

''Gli elementi acquisiti dagli uffici investigativi della Questura di Roma e che hanno portato a tale conclusione - recita la nota - derivano sia dalle numerose testimonianze raccolte sia dalla visione delle immagini registrate dalle telecamere collocate nella zona teatro della vicenda, elementi che hanno portato anche all'identificazione di tutti i soggetti protagonisti della stessa, compreso colui con il quale la giovane australiana ha, volontariamente, trascorso la serata e gran parte della notte''. Una ricostruzione, si e' chiarito, gia' evidente dall'esame degli elementi raccolti, e che e' stata confermata anche nel pomeriggio dalla ragazza che ha escluso ogni forma di violenza.

La giovane e' stata quindi sottoposta ad un'operazione eseguita dei ginecologi e che ha avuto esito positivo. "La ragazza ci e' stata portata verso le 5 di mattina in condizioni gravi, sanguinante e sotto choc", secondo i medici.

Ora, tuttavia, le condizioni si sono stabilizzate e non sarebbe più in pericolo di vita.