Londra 2012: un pezzo di Foggia alle Olimpiadi

FOGGIA. C’è un altro “pezzo” di Foggia alle Olimpiadi di Londra, che prenderanno il via il prossimo 27 luglio. Alla cerimonia di apertura, e nelle gare successive, infatti, sarà presente, in rappresentanza dell’Autorità Palestinese, Sabine Hazboun, figlia di Issa Hazboun, direttore del Catholic Center di Betlemme.

Molti potranno affermare: “E cosa c’entra una palestinese con Foggia?”. La giovane Sabine, che è una nuotatrice, è tesserata dell’Associazione di Promozione Sociale “Gagliarda” di Foggia, parte importante del Comitato provinciale del Centro Sportivo Italiano. Tra le altre cose, Sabine è ora a Barcellona, per la preparazione atletica, proprio grazie ad una borsa di studio promossa dall’associazione foggiana.

La “Gagliarda” ed il Csi hanno svolto, e svolgono, numerosi microprogetti di cooperazione internazionale in Palestina ed in particolare con il Catholic Center. Molti foggiani, che hanno preso parte ad esperienze di viaggio in Terra Santa con il Csi, hanno potuto conoscere personalmente sia la giovane atleta, sia suo padre (entrambi nella foto allegata), grande attivista per i diritti dei bambini palestinesi.

Sabine Hazboun, nella cerimonia di apertura, porterà la bandiera della Palestina. Oltre a lei ci saranno altri quattro atleti e la loro presenza a Londra non ha risvolti soltanto sportivi, ma soprattutto socio-politici importanti. Se riuscissero a vincere qualche medaglia per la prima volta potrebbe sbandierare sul podio la bandiera palestinese, simbolo di una terra ancora non riconosciuta. E la loro vittoria sarebbe ancor più importante, anche viste le condizioni di disagio e povertà che vivono in quella meravigliosa ed eterna Terra.