MASSAFRA (TA). Sono stati esplosi anche due colpi, per fortuna andati a vuoto, dalla pistola ad aria compressa utilizzata da un rapinatore stamane all'alba in una abitazione di Massafra, in provincia di Taranto. La telefonata che segnalava quello che stava accadendo e' giunta al 112 intorno alle 6.Sul posto i carabinieri hanno interrotto una colluttazione tra il proprietario dell'abitazione (un noto imprenditore massafrese), un uomo con il volto coperto da passamontagna, occhiali da sole e guanti in lattice, armato di pistola, poi risultata essere ad aria compressa, ma comunque priva di tappo rosso, e un parente della vittima, un sottufficiale della Guardia di Finanza residente nelle vicinanze, accorso dopo aver sentito due spari provenienti dalla casa. I carabinieri, con l'ausilio del militare della Finanza, hanno disarmato il rapinatore e hanno recuperato un paio di occhiali scuri ed un cappuccio di lana di colore nero, caduti a terra durante la colluttazione.
Il rapinatore, un 48enne di Massafra, gia' noto alle forze dell'ordine, e' stato arrestato in flagranza per tentata rapina aggravata dal fatto di aver agito armato, con volto coperto ed in abitazione. La pistola semiautomatica caricata a CO2 (dalla quale erano accidentalmente partiti i due colpi durante la lite), gli occhiali scuri ed il cappuccio sono stati sequestrati.
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