di Manuela Merico
Cappelli che fanno sognare...dalla Regina Elisabetta a Kate Middleton, il cappello è un accessorio che si ama o si odia. Non c’è una via di mezzo e, in base all’occasione lo si sceglie con visiera, a cerchietto o con le piume. E pensare che il cappello ha un’origine antichissima che risale a Carlo VIII, ma solo nel 900 con Chanel ne riscopriamo la bellezza e la facilità di portarlo in diverse occasioni.
Nel 2012, possiamo dire di esser tornati al passato con il turbante, non quello che solitamente ci avvolgiamo in testa dopo aver lavato i capelli, ma veri e propri foulard arrotolati e intrecciati. In campagna, in città con un look spiritoso, in barca per proteggerci dai raggi ultravioletti, il turbante si indossa con sicurezza per non farsi prendere in giro da amici che di moda non ne capiscono nulla.
L’estate 2012 vede una new entry: il “fascinator”, cerchietto-cappello originalissimo che dalle passerelle di Parigi e New York arriva in versione più semplice nei negozietti e nei mercatini di città. Il risultato è sempre quello di un look sbarazzino e fuori dal comune.
Come tutti gli anni non può mancare il berretto con la visiera, scelto anche da Dior in passerella per le sue modelle. Per questo modello non occorrono consigli su come indossarlo, basta avere un bel viso e i capelli raccolti e lo stile casual è pronto!
Direttamente dai campi dei Roland Garros, torna la moda della visiera da tennista. Vivienne Westwood l’ha creta in plastica riciclata, mentre Balenciaga ne ha aumentato la tesa. Quando metterla? Durante lo sport, al mare o in villaggio; in città non è proprio il massimo.
Buona estate!
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