BRINDISI. “Non si può non plaudire all’apertura ed agli esiti in arrivo del tavolo romano sulle problematiche dell’ILVA, su cui si sta vivendo anche una bella pagina bipartisan della politica pugliese a seguito di una unanime legge del Consiglio regionale". Così il Consigliere Regionale PDL Maurizio Friolo."Credo - aggiunge - che analoga iniziativa debba assumersi- come da me già evidenziato in Consiglio e recepito su mio proposta dallo stesso- per l’area analogamente qualificata “ad alto rischio ambientale” del brindisino, che abbisogna anch’essa di urgenti e radicali azioni di bonifica.
Ciò non soltanto corrisponderebbe ad elementari criteri di giustizia tra territori egualmente inquinati e pericolosi per la salute delle popolazioni, ma offrirebbe anche una corretta lettura di una legge che non intende soltanto “salvare l’ILVA”, ma anche attivare strumenti di sintesi equilibrata ed efficace tra le ragioni del lavoro e quelle della salute valide per l’intera Regione, laddove essa ne abbisogni,come indubitabilmente anche nella suddetta area brindisina.
Al tavolo sull’ILVA partecipano le più alte personalità politiche della Regione quali il Presidente Vendola e Raffaele Fitto, che ci rappresentano tutti con la massima autorevolezza. Una rappresentanza anche dei parlamentari brindisini avrebbe consentito, per la loro conoscenza delle nostre problematiche, un esame più completo delle questioni sul tappeto, evitando pur ingiusti ed ingenerosi sospetti di discriminazione", conclude Friolo.
