BRINDISI. “Dopo tante promesse elettorali sul fatto che in provincia di Brindisi sarebbero stati confermati tre punti nascita, il Governo regionale non può disattendere gli impegni e tradire il nostro territorio e i nostri cittadini, chiudendo il punto nascita di Ostuni e non considerando il danno anche di immagine che viene fatto alla nostra terra che, per fortuna e sempre più spesso, viene scelta come meta di eventi e vacanze da turisti e vip di tutto il mondo. Oggi il Sindaco di Ostuni ha ribadito queste ragioni nel corso dell’audizione in Commissione Sanità e saremo al suo fianco per qualsiasi iniziativa vorrà assumere a difesa del territorio e per scongiurare la chiusura del punto nascita”.
Lo denuncia in una nota il consigliere regionale del Pdl, Pietro Iurlaro.
“Con la cosiddetta ‘fase due’ del piano di rientro, seguendo criteri che a questo punto appaiono sempre più discrezionali e, forse, politici, si è stabilito di chiudere il punto nascita di Ostuni, dimenticando così le rassicurazioni fornite dall’ex assessore Fiore anche in una sede istituzionale come la Commissione Sanità , dove assunse l’impegno di riportare a tre i punti nascita previsti nella provincia di Brindisi. Dopo la chiusura di Ostuni e Fasano, rimarrebbe completamente priva di punti nascita tutta l’area di Brindisi nord”.
“Il Presidente Vendola e tutti i consiglieri regionali del centrosinistra che stanno consentendo questo scippo alla nostra città e al nostro territorio – conclude Iurlaro - trovino adesso il coraggio di venire di persona in piazza a spiegare ai cittadini i motivi di queste scelte incomprensibili e dannose per la nostra comunità ”.
Lo denuncia in una nota il consigliere regionale del Pdl, Pietro Iurlaro.
“Con la cosiddetta ‘fase due’ del piano di rientro, seguendo criteri che a questo punto appaiono sempre più discrezionali e, forse, politici, si è stabilito di chiudere il punto nascita di Ostuni, dimenticando così le rassicurazioni fornite dall’ex assessore Fiore anche in una sede istituzionale come la Commissione Sanità , dove assunse l’impegno di riportare a tre i punti nascita previsti nella provincia di Brindisi. Dopo la chiusura di Ostuni e Fasano, rimarrebbe completamente priva di punti nascita tutta l’area di Brindisi nord”.
“Il Presidente Vendola e tutti i consiglieri regionali del centrosinistra che stanno consentendo questo scippo alla nostra città e al nostro territorio – conclude Iurlaro - trovino adesso il coraggio di venire di persona in piazza a spiegare ai cittadini i motivi di queste scelte incomprensibili e dannose per la nostra comunità ”.