ANDRIA (BT). Ancora furti e rapine nella Sesta Provincia. I carabinieri della Compagnia di Andria hanno arrestato un 27enne gia' noto alle forze di Polizia, con le accuse di rapina e detenzione e porto abusivo di armi, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Trani su richiesta della Procura della Repubblica.
I fatti risalgono allo scorso 22 marzo quando due persone a volto coperto e armate di pistola, fecero irruzione negli uffici C.U.P. della Asl di Andria.
Uno dei due, dopo aver scavalcato il bancone, spintono' un'impiegata e sotto la minaccia dell'arma si impossesso' di 1400 euro in contanti.
I due, poi, si dileguarono a bordo di uno scooter. Le indagini avviate dai carabinieri hanno consentito di identificare nel 27enne uno dei rapinatori.
I fatti risalgono allo scorso 22 marzo quando due persone a volto coperto e armate di pistola, fecero irruzione negli uffici C.U.P. della Asl di Andria.
Uno dei due, dopo aver scavalcato il bancone, spintono' un'impiegata e sotto la minaccia dell'arma si impossesso' di 1400 euro in contanti.
I due, poi, si dileguarono a bordo di uno scooter. Le indagini avviate dai carabinieri hanno consentito di identificare nel 27enne uno dei rapinatori.