Spending review: Palese, decreto da migliorare, ma le Regioni taglino spese inutili

BARI. "Nell'attesa di approfondire i contenuti del decreto sulla spending review approvato in Consiglio dei Ministri, appare già evidente che i tagli imposti alle Pubbliche Amministrazioni sono cospicui anche in termini di riduzione di trasferimenti da parte dello Stato. Ovviamente sarà possibile migliorare il decreto nella fase di conversione in Parlamento, ma nel frattempo occorre agire e parlare con coscienza e grande senso di responsabilità".
Lo dichiara il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese, che aggiunge: "In una Regione come la Puglia, in cui specie nel campo della sanità vengono quotidianamente alla luce sprechi, corruzione, ruberie e casi di beni e servizi acquistati a prezzi ben superiori a quelli di mercato, è chiaro che se malauguratamente dovessero essere confermati i tagli del Governo nazionale al Fondo sanitario, in Puglia avremmo da tagliare spese improduttive, acquisti ingiustificati di beni e servizi e tutto ciò che ad oggi il Governo Regionale non è riuscito a impedire per assenza di controllo.

Prima di continuare a tagliare i servizi, quindi, la Regione Puglia ha da tagliare ben altro, a cominciare dalle centinaia di consulenze e incarichi esterni affidati dalle Agenzie, dagli Enti e dalle società partecipate, per finire poi a quell'emorragia di denaro pubblico che continua ad esseri ogni giorno dai Bilanci delle Asl senza che ai cittadini vengano dati maggiori e migliori servizi sanitari.