Vandali in atto contro il Bike-sharing a Bari

di Lugi Laguaragnella. A causa dei soliti vandali, non sapremo mai se si tratti di bravata giovanile o gente matura, troppo matura, quasi avariata, l'intera cittadinanza rischia di pagare i danni.

Da qualche giorno circola sul web l'immagine di una bicicletta del bike-sharing del Comune di Bari letteralmente capovolta e danneggiata. Il punto dello scempio è il parcheggio delle bici nei pressi di Pane e Pomodoro.

Alcuni incivili hanno provocato quest'ennesimo gesto che limita certamente l'efficacia di un servizio sano e fruttuoso per i baresi. Come al solito (non essendo la prima volta) si è riscontrato, oltre ai danni alla bici fotografata, anche il furto di un'altra, e come se non bastasse sono state rotte anche le colonnine della postazione bike-sharing.
Bari non è nuova a tali gesti di ingiustificata stupidaggine, inoltre il servizio dell'utilizzo delle biciclette comunali sta riscuotendo successo e soprattutto incentiva a vivere meglio in città.

Ovviamente ora si dovrà provvedere alle spese dei danni arrecati.
Come è scritto sull'immagine diffusa su internet: “1.500 euro di soldi pubblici. All'idiota che lo ha fatto: fai pagare tutti, ma paghi anche tu. Pensaci bene la prossima volta”, la cittadinanza paga le conseguenze di tali atti, ma anche loro vandali, sono pur sempre cittadini e dovranno pagare.

Ma capiranno mai che il bene comune passa soprattutto da questi piccoli servizi?
Una cosa è certa: con il clima di crisi altre 1500 euro da far pagare non rendono contenti i baresi.