LUCERA (FG). L'aveva annunciato e ieri sera ha mantenuto le promesse: a conclusione della festa patronale non campane a festa ma 'a morto' perche' ''non c'e' nulla da festeggiare''. Il vescovo di Lucera e Troia, mons. Domenico Cornacchia, ha voluto cosi' partecipare la propria vicinanza ai problemi che crea nella diocesi la soppressione del tribunale di Lucera.
Analoga iniziativa il vescovo aveva assunto a giugno per sventare la riduzione dell'ospedale decisa dalla Regione Puglia, per il bilancio della sanita'.
Analoga iniziativa il vescovo aveva assunto a giugno per sventare la riduzione dell'ospedale decisa dalla Regione Puglia, per il bilancio della sanita'.