Ad Ostuni numeri da record per le festività di Sant'Oronzo
OSTUNI (BR). Boom di turisti nella Città Bianca in occasione dei festeggiamenti in onore di Sant'Oronzo. E sono proprio numeri da record per una manifestazione che non smette di suscitare interesse tra i devoti e non solo.
Estrema soddisfazione anche nelle parole del Sindaco della Città Bianca, Domenico Tanzarella, che ha voluto ringraziare l’impegno ed i sacrifici di tutti i cittadini.
“Se le manifestazioni sono riuscite il merito è dei cittadini che con il loro senso civico hanno fatto in modo che non ci fossero problemi di ordine pubblico. Solo in una Città civile è possibile vivere senza problemi manifestazioni del genere”.
Nella mattinata del 26 agosto il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella ha incontrato Mons. Rocco Talucci, Arcivescovo della diocesi Brindisi – Ostuni. Talucci non ha potuto partecipare alla Messa e alla processione per motivi di salute, ma nonostante l’assenza nelle manifestazioni pubblico ha assicurato la preghiera e la vicinanza a tutti i fedeli.
“Così come il buon pastore” ha dichiarato il sindaco Domenico Tanzarella “ho cercato sempre di difendere il mio popolo, di servirlo con passione, dedizione manifestando quotidianamente l’amore per questa città e in occasione di questa festa di popoli, è il momento più significativo perché tutta la comunità si stinge intorno ai suoi valori, alla sua fede e intorno a questo territorio così apprezzato e amato che tutti quanti dobbiamo continuare a difendere, a lavorare per preservarlo da ogni forma di aggressione, dobbiamo evitare che possa accadere quello che è avvenuto in altre comunità, l’ambiente, i nostri beni culturali, la storia di questo paese dev’essere difesa e questa festa è il momento per ricordarlo con grande attenzione e sensibilità.
Le istituzioni sono qualcosa di sacro, vanno difese, vanno dati degli esempi virtuosi che noi continueremo a dare anche in momenti difficili come quello di cambiamenti di antiche consuetudini, di tradizioni inveterate e chiedo la collaborazione a tutti i cittadini per vincere quest’altra sfida. Dobbiamo dimostrare di essere un popolo civile e quindi saremo, anche nel settore della raccolta dei rifiuti, un esempio virtuoso nel contesto provinciale e regionale.
E’ una battaglia di civiltà che dobbiamo vincere tutt’insieme e quindi questa festa è l’occasione per dimostrare ancora una grande unità d’intenti, una grande coesione di una comunità che penso sia portata ad esempio nel contesto provinciale. Di questo ringrazio tutti perché grazie alla collaborazione di tutti i cittadini ostunesi, abbiamo potuto sempre programmare e raggiungere gli obiettivi per il bene comune”.
(Daniele Martini)
Estrema soddisfazione anche nelle parole del Sindaco della Città Bianca, Domenico Tanzarella, che ha voluto ringraziare l’impegno ed i sacrifici di tutti i cittadini.
“Se le manifestazioni sono riuscite il merito è dei cittadini che con il loro senso civico hanno fatto in modo che non ci fossero problemi di ordine pubblico. Solo in una Città civile è possibile vivere senza problemi manifestazioni del genere”.
Nella mattinata del 26 agosto il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella ha incontrato Mons. Rocco Talucci, Arcivescovo della diocesi Brindisi – Ostuni. Talucci non ha potuto partecipare alla Messa e alla processione per motivi di salute, ma nonostante l’assenza nelle manifestazioni pubblico ha assicurato la preghiera e la vicinanza a tutti i fedeli.
“Così come il buon pastore” ha dichiarato il sindaco Domenico Tanzarella “ho cercato sempre di difendere il mio popolo, di servirlo con passione, dedizione manifestando quotidianamente l’amore per questa città e in occasione di questa festa di popoli, è il momento più significativo perché tutta la comunità si stinge intorno ai suoi valori, alla sua fede e intorno a questo territorio così apprezzato e amato che tutti quanti dobbiamo continuare a difendere, a lavorare per preservarlo da ogni forma di aggressione, dobbiamo evitare che possa accadere quello che è avvenuto in altre comunità, l’ambiente, i nostri beni culturali, la storia di questo paese dev’essere difesa e questa festa è il momento per ricordarlo con grande attenzione e sensibilità.
Le istituzioni sono qualcosa di sacro, vanno difese, vanno dati degli esempi virtuosi che noi continueremo a dare anche in momenti difficili come quello di cambiamenti di antiche consuetudini, di tradizioni inveterate e chiedo la collaborazione a tutti i cittadini per vincere quest’altra sfida. Dobbiamo dimostrare di essere un popolo civile e quindi saremo, anche nel settore della raccolta dei rifiuti, un esempio virtuoso nel contesto provinciale e regionale.
E’ una battaglia di civiltà che dobbiamo vincere tutt’insieme e quindi questa festa è l’occasione per dimostrare ancora una grande unità d’intenti, una grande coesione di una comunità che penso sia portata ad esempio nel contesto provinciale. Di questo ringrazio tutti perché grazie alla collaborazione di tutti i cittadini ostunesi, abbiamo potuto sempre programmare e raggiungere gli obiettivi per il bene comune”.
(Daniele Martini)