Agguati tra clan a Bari: "Il momento è serio"

BARI. "Il momento e' serio e anche per questo ho ritenuto di rientrare dalle ferie in anticipo". Lo ha riferito ai giornalisti il Procuratore Generale di Bari Antonio Laudati, al termine di un vertice informale tenutosi nella tarda mattinata nel suo ufficio, in merito alla verificarsi di nuovi episodi criminali nel capoluogo.

Laudati ha parlato a lungo con il Procuratore Aggiunto Pasquale Drago, che coordina la DDA, e che solo qualche giorno fa, commentando i risultati di un'operazione di Polizia contro un clan di traficanti di droga di Bitonto, si era detto allarmato dalla facilita' con cui si sta ricorrendo all'uso delle armi da fuoco, mettendo a rischio anche l'incolumita' dei cittadini.

All'incontro, per fare il punto sugli ultimi episodi di violenza, c'erano il col. Quintavalle della Guardia di Finanza, il capo della Mobile Luigi Rinella e il colonnello Francesco Rizzo del Comando Provinciale dei Carabinieri.

La tesi della Procura e' che le nuove leve dei gruppi criminali locali, spesso inesperte, usano la violenza e le armi da fuoco per imporre nuovi equilibri nei territori dove vengono gestite le principali attivita' criminose: in primis il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti.