LONDRA. Novità sorprendenti in arrivo: la difesa di Julian Assange sarebbe a conoscenza di elementi-chiave sulle accuse a sfondo sessuale rivolte al fondatore di WikiLeaks da due donne svedesi, che ne hanno provocato la richiesta di estradizione in Svezia, e non appena sara' possibile le rendera' di pubblico dominio con conseguenze "sorprendenti": parola di Baltazar Garzon, legale del 41enne giornalista australiano e gia' celebre giudice anti-terrorismo in Spagna, interdetto lo scorso febbraio per undici anni dall'esercizio di pubbliche funzioni per abuso di potere, in relazione ad alcune intercettazioni giudicate illegali.
L'ex magistrato non e' voluto entrare nel merito degli addebiti, fondati a suo dire su "una conoscenza frammentaria dei fatti". Proprio per questo aveva chiesto che gli inquirenti inviassero un loro emissario dalla Svezia a Londra, dove avrebbe potuto raccogliere una dichiarazione giurata di Assange da acquisire poi agli atti: ipotesi nel frattempo esclusa dalla Procura di Stoccolma, anche se secondo Garzon sarebbe potuta essere "un'ottima opzione".
L'ex magistrato non e' voluto entrare nel merito degli addebiti, fondati a suo dire su "una conoscenza frammentaria dei fatti". Proprio per questo aveva chiesto che gli inquirenti inviassero un loro emissario dalla Svezia a Londra, dove avrebbe potuto raccogliere una dichiarazione giurata di Assange da acquisire poi agli atti: ipotesi nel frattempo esclusa dalla Procura di Stoccolma, anche se secondo Garzon sarebbe potuta essere "un'ottima opzione".
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