BARI. Ad un anno dall’attivazione del primo hotspot gratuito in parco 2 Giugno, il Sindaco di Bari Michele Emiliano ha inaugurato oggi la connessione wi-fi in altre due piazze nell’ambito del progetto “BARI-Wireless”. Si tratta di corso Vittorio Emanuele, nel tratto prospiciente il palazzo dell’Economia (da piazza Libertà a piazza Chiurlia), e di piazza del Ferrarese, incluso l’interno della sala Murat.
L’iniziativa è stata presentata oggi, in conferenza stampa, dal sindaco Michele Emiliano, dall’assessore all’Innovazione tecnologica Mara Giampaolo, dal direttore della sede Caspur di Bari Sergio Natali e dal responsabile del progetto CASPUR di Bari Maurizio Goretti.
Aumentano, dunque, gli spazi a connessione libera della città grazie a Bari-Wireless, il progetto che consente ai cittadini di collegarsi a internet gratuitamente attraverso la connessione senza fili con pc portatili, tablet e smartphone. Dopo la selezione della rete wi-fi “Bari-wireless”, che verrà rilevata dai dispositivi, per attivare il servizio è sufficiente registrarsi dal proprio terminale sulla pagina di benvenuto che apparirà automaticamente al primo tentativo di navigazione con il browser.
La registrazione richiede l’immissione del proprio numero di cellulare, sul quale il sistema invierà un sms con la password necessaria per poter navigare su internet. I dati per accreditarsi, una volta registrati, sono esclusivamente il numero di cellulare e la password ricevuta. Le credenziali potranno essere utilizzate in tutte le piazze coperte, attualmente e in futuro, dalla connessione “Bari-wireless”. Quindi gli utenti già registrati per il wi-fi di parco 2 Giugno (al momento circa mille persone) potranno dunque usare le proprie credenziali anche nelle altre piazze attivate, e viceversa.
Sarà possibile navigare un’ora al giorno: l’Amministrazione comunale comunque valuterà la possibilità di estendere la durata a 2 ore, non appena terminata la fase di sperimentazione.
Le nuove aree wi-fi sono state allestite grazie alla sponsorizzazione del Consorzio interuniversitario CASPUR che, in collaborazione con la rivista WIRED e la società UNIDATA, ha fornito gli access point. La ripartizione Innovazione Tecnologica del Comune di Bari ha invece provveduto all’allestimento degli access point e alla realizzazione della rete di accesso a internet attraverso il proprio sistema di accreditamento, già operativo per il parco 2 Giugno.
“Con l’attivazione di queste nuove aree wireless - ha dichiarato il sindaco Michele Emiliano - facciamo un altro passo avanti verso una città più connessa e aperta. Si tratta di due zone centrali, molto frequentate da baresi e turisti. Navigare per cercare informazioni o, più semplicemente, per utilizzare i social network o la posta elettronica, anche al di fuori del contesto casalingo, fa parte ormai della nostra quotidianità . Ognuno di noi, come accade per l’acqua, l’istruzione, la salute e ogni forma di libertà individuale, ha il diritto di accedere gratuitamente ai mezzi di informazione e comunicazione odierni: voglio ribadire ancora una volta questo concetto fondamentale, che a mio avviso dovrebbe trasformarsi ben presto in un diritto costituzionalmente garantito. Per questo motivo la mia Amministrazione sta puntando molto sull’accesso pubblico al web, attraverso un progetto che non grava in alcun modo sulle tasche dei cittadini e la realizzazione di un servizio fondamentale, nonché di un punto qualificante del nostro programma di governo”.
Il progetto BARI-wireless è infatti inserito nel settimo capitolo del programma di mandato del Sindaco Emiliano dedicato alla Città giovane.
“È importante sottolineare che queste iniziative - ha evidenziato l’assessore all’Innovazione tecnologica Mara Giampaolo - possono concretizzarsi anche grazie ad interventi di sponsorizzazione, e dunque ad investimenti privati. Il prossimo passo, attraverso la collaborazione di un nuovo sponsor, vedrà l’attivazione di 10 nuove aree wireless, suddivise nelle nove circoscrizioni della città . Inoltre, a breve, il circuito BARI-Wireless si federerà con la rete nazionale “Free ItaliaWiFi”, già presente in diverse città (Roma, Venezia, Torino tra le altre), per consentire ai propri utenti di utilizzare anche le aree wi-fi delle altre città italiane e viceversa”.
“Il nostro consorzio - ha detto Sergio Natali - è ben lieto di fornire questo importante contributo alla città di Bari, una delle capoluoghi più importanti del Sud Italia, mettendo a disposizione dei cittadini la nostra tecnologia già utilizzata in altri grandi centri, come Torino e Genova, nella regione Sardegna e nella provincia di Roma”.
L’iniziativa è stata presentata oggi, in conferenza stampa, dal sindaco Michele Emiliano, dall’assessore all’Innovazione tecnologica Mara Giampaolo, dal direttore della sede Caspur di Bari Sergio Natali e dal responsabile del progetto CASPUR di Bari Maurizio Goretti.
Aumentano, dunque, gli spazi a connessione libera della città grazie a Bari-Wireless, il progetto che consente ai cittadini di collegarsi a internet gratuitamente attraverso la connessione senza fili con pc portatili, tablet e smartphone. Dopo la selezione della rete wi-fi “Bari-wireless”, che verrà rilevata dai dispositivi, per attivare il servizio è sufficiente registrarsi dal proprio terminale sulla pagina di benvenuto che apparirà automaticamente al primo tentativo di navigazione con il browser.
La registrazione richiede l’immissione del proprio numero di cellulare, sul quale il sistema invierà un sms con la password necessaria per poter navigare su internet. I dati per accreditarsi, una volta registrati, sono esclusivamente il numero di cellulare e la password ricevuta. Le credenziali potranno essere utilizzate in tutte le piazze coperte, attualmente e in futuro, dalla connessione “Bari-wireless”. Quindi gli utenti già registrati per il wi-fi di parco 2 Giugno (al momento circa mille persone) potranno dunque usare le proprie credenziali anche nelle altre piazze attivate, e viceversa.
Sarà possibile navigare un’ora al giorno: l’Amministrazione comunale comunque valuterà la possibilità di estendere la durata a 2 ore, non appena terminata la fase di sperimentazione.
Le nuove aree wi-fi sono state allestite grazie alla sponsorizzazione del Consorzio interuniversitario CASPUR che, in collaborazione con la rivista WIRED e la società UNIDATA, ha fornito gli access point. La ripartizione Innovazione Tecnologica del Comune di Bari ha invece provveduto all’allestimento degli access point e alla realizzazione della rete di accesso a internet attraverso il proprio sistema di accreditamento, già operativo per il parco 2 Giugno.
“Con l’attivazione di queste nuove aree wireless - ha dichiarato il sindaco Michele Emiliano - facciamo un altro passo avanti verso una città più connessa e aperta. Si tratta di due zone centrali, molto frequentate da baresi e turisti. Navigare per cercare informazioni o, più semplicemente, per utilizzare i social network o la posta elettronica, anche al di fuori del contesto casalingo, fa parte ormai della nostra quotidianità . Ognuno di noi, come accade per l’acqua, l’istruzione, la salute e ogni forma di libertà individuale, ha il diritto di accedere gratuitamente ai mezzi di informazione e comunicazione odierni: voglio ribadire ancora una volta questo concetto fondamentale, che a mio avviso dovrebbe trasformarsi ben presto in un diritto costituzionalmente garantito. Per questo motivo la mia Amministrazione sta puntando molto sull’accesso pubblico al web, attraverso un progetto che non grava in alcun modo sulle tasche dei cittadini e la realizzazione di un servizio fondamentale, nonché di un punto qualificante del nostro programma di governo”.
Il progetto BARI-wireless è infatti inserito nel settimo capitolo del programma di mandato del Sindaco Emiliano dedicato alla Città giovane.
“È importante sottolineare che queste iniziative - ha evidenziato l’assessore all’Innovazione tecnologica Mara Giampaolo - possono concretizzarsi anche grazie ad interventi di sponsorizzazione, e dunque ad investimenti privati. Il prossimo passo, attraverso la collaborazione di un nuovo sponsor, vedrà l’attivazione di 10 nuove aree wireless, suddivise nelle nove circoscrizioni della città . Inoltre, a breve, il circuito BARI-Wireless si federerà con la rete nazionale “Free ItaliaWiFi”, già presente in diverse città (Roma, Venezia, Torino tra le altre), per consentire ai propri utenti di utilizzare anche le aree wi-fi delle altre città italiane e viceversa”.
“Il nostro consorzio - ha detto Sergio Natali - è ben lieto di fornire questo importante contributo alla città di Bari, una delle capoluoghi più importanti del Sud Italia, mettendo a disposizione dei cittadini la nostra tecnologia già utilizzata in altri grandi centri, come Torino e Genova, nella regione Sardegna e nella provincia di Roma”.