BARI. Il Comune di Bari ha aderito alla campagna per la riduzione dei prezzi dei prodotti per la prima infanzia, recentemente oggetto di un protocollo d’intesa tra il ministero per la Cooperazione internazionale e l’integrazione, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, la Federsanità Anci e l’Assofarm.
In una lettera inviata al presidente dell’ordine interprovinciale dei farmacisti di Bari e Barletta, Andria, Trani, l’assessore all’Ambiente, Igiene e Sanità Maria Maugeri ha dunque sollecitato la categoria a voler seriamente prendere in considerazione, in un momento di profonda crisi economica che grava soprattutto sulle famiglie, i termini dell’intesa nazionale. L’adesione alla campagna sui prodotti per la prima infanzia, come pannolini e latte in polvere, è assolutamente volontaria.
“Sono fiduciosa che il protocollo d’intesa tra il ministero e le associazioni di categoria, al quale le farmacie pubbliche sono chiamate ad aderire su base volontaria - commenta l’assessore Maugeri - possa innescare un meccanismo virtuoso di adesione anche da parte di farmacie e parafarmacie private presenti sul territorio cittadino. I prezzi più alti applicati in Italia sono spesso determinati da fattori esterni alla produzione e da una legislazione piuttosto ingessata che frena la possibilità della categoria di applicare sconti come sarebbe auspicabile. Ma non può sfuggire la grande portata sociale dell’iniziativa promossa dal ministro Riccardi e dall’Anci, alla quale noi tutti siamo chiamati a contribuire. Per questo confidiamo nella sensibilità della categoria affinché possa venire incontro alle esigenze di quanti non possono permettersi di spendere molto, in particolar modo in un periodo di crisi come questo”.
L’intesa tra ministero, Anci, Federsanità e Assofarm ha validità fino al 31 dicembre 2012. Le farmacie e gli esercizi commerciali aderenti hanno il compito di dare massima pubblicità alla campagna attraverso locandine o applicando vetrofanie all’esterno del negozio.
In una lettera inviata al presidente dell’ordine interprovinciale dei farmacisti di Bari e Barletta, Andria, Trani, l’assessore all’Ambiente, Igiene e Sanità Maria Maugeri ha dunque sollecitato la categoria a voler seriamente prendere in considerazione, in un momento di profonda crisi economica che grava soprattutto sulle famiglie, i termini dell’intesa nazionale. L’adesione alla campagna sui prodotti per la prima infanzia, come pannolini e latte in polvere, è assolutamente volontaria.
“Sono fiduciosa che il protocollo d’intesa tra il ministero e le associazioni di categoria, al quale le farmacie pubbliche sono chiamate ad aderire su base volontaria - commenta l’assessore Maugeri - possa innescare un meccanismo virtuoso di adesione anche da parte di farmacie e parafarmacie private presenti sul territorio cittadino. I prezzi più alti applicati in Italia sono spesso determinati da fattori esterni alla produzione e da una legislazione piuttosto ingessata che frena la possibilità della categoria di applicare sconti come sarebbe auspicabile. Ma non può sfuggire la grande portata sociale dell’iniziativa promossa dal ministro Riccardi e dall’Anci, alla quale noi tutti siamo chiamati a contribuire. Per questo confidiamo nella sensibilità della categoria affinché possa venire incontro alle esigenze di quanti non possono permettersi di spendere molto, in particolar modo in un periodo di crisi come questo”.
L’intesa tra ministero, Anci, Federsanità e Assofarm ha validità fino al 31 dicembre 2012. Le farmacie e gli esercizi commerciali aderenti hanno il compito di dare massima pubblicità alla campagna attraverso locandine o applicando vetrofanie all’esterno del negozio.