ROMA. Ancora rincari sulla rete italiana dei carburanti. Questa volta tocca al diesel registrare la nuova punta in alcuni impianti del Sud (1,853 Euro/l) mentre la benzina non flette da 2,019 Euro/l e ci si avvia velocemente all'ultima settimana di ribassi sul self sull'onda dell'iniziativa inaugurata dall'Eni con il suo ''scontone''. Secondo il monitoraggio di QE anche oggi i prezzi raccomandati dei carburanti sulla rete nazionale sono fermi. Quanto ai prezzi praticati prevale la stabilita' fatta eccezione per le no-logo che, il venerdi', anche nel ''servito'' operano riduzioni per rispondere agli anticipi degli sconti self da parte di alcune compagnie. Sconti che si annunciano comunque non in linea con i valori passati per effetto dei recenti incrementi dei prezzi raccomandati. Le medie dei prezzi sono intanto a 1,930 euro/litro per la benzina, 1,814 per il diesel e 0,791 per il Gpl. Piu' nel dettaglio, a livello Paese, secondo quanto risulta in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per il Servizio Check-Up Prezzi QE, il prezzo medio praticato della benzina (sempre in modalita' ''servito'') va oggi dall'1,922 euro/litro di Esso all'1,930 di TotalErg e Shell (no-logo a 1,811). Per il diesel si passa dall'1,809 euro/litro di Tamoil all'1,814 di IP e TotalErg (no-logo a 1,686). Il Gpl infine e' tra 0,777 euro/litro di Esso e 0,791 di TotalErg e Q8 (no-logo a 0,771). Quotazioni internazionali in lieve calo per la benzina come pure, ma in aumento, per il diesel.
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