BARI. “Premesso che, per quanto ci riguarda, qualsiasi compagnia aerea in grado di fornire voli e servizi ai passeggeri con tariffe basse ed accessibili e di garantire aumento di traffico negli aeroporti pugliesi è la benvenuta, alla luce delle proteste di Meridiana e della sua conseguente decisione di eliminare i collegamenti Bari – Milano Linate e Bari – Verona, chiediamo al Governo Regionale di verificare la correttezza delle procedure in virtù delle quali vengono concessi finanziamenti pubblici a Ryanair e/o ad altre compagnie low cost, onde evitare possibili contenzioni e/o sanzioni da parte della Comunità europea o di altre Autorità di controllo”.Lo dichiara in una nota il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese, che aggiunge: “A gennaio presentammo un’interrogazione e ponemmo dei quesiti al Governo Regionale sull’assegnazione di 12 milioni di euro a Ryanair peraltro senza alcun bando pubblico e a valere sul Bilancio autonomo della Regione, ricevendone in cambio sberleffi e critiche.
Oggi alla luce della decisione di Meridiana di tagliare dei voli, decisione che comunque penalizza i passeggeri e l’aeroporto di Bari posto che nessuna altra compagnia copre le stesse tratte eliminate da Meridiana, riteniamo giusto che la Regione, verifichi la correttezza delle procedure e, soprattutto, se corrisponde al vero ciò che Meridana sostiene, ossia che tali contributi concessi anche da altre Regioni italiane a compagnie low cost, dovrebbero essere destinati solo allo sviluppo di rotte internazionali.
Fermo restando che giudichiamo vergognoso il fatto che alcune compagnie su alcune tratte continuino ad operare in una sorta di monopolio applicando prezzi assolutamente inaccessibili e vergognosamente alti, ciò che ci preme è solo che non vi siano da parte della Regione comportamenti atti a favorire una compagnia piuttosto che un’altra.
Il tutto – conclude Palese - ovviamente, deve avvenire in modo trasparente e con l’unico obiettivo di favorire i cittadini ed i turisti che per necessità o per scelta viaggiano da e per la Puglia”.
