PESCHICI (FOGGIA).
Allarme inquinamento è stato lanciato dai molti turisti che hanno scelto la meta garganica per le loro vacanze estive.
La paura tra i turisti si è scatenata nei giorni scorsi, quando a circa 200 metri dalla costa nella zona tra Foce Varano fino a Peschici, passando anche per Rodi Garganico il mare ha iniziato a cambiare colore. All'origine del fenomeno, inizialmente collegato a forme di inquinamento, l'attività di una microalga, la "Scrippsiella trochoidea", la quale favorita da condizioni climatiche ad essa favorevoli, ha potuto riprodursi, e una volta entrata in putrefazione, ha causato il cambiamento di colorazione.
Niente inquinamento dunque, come ha dichiarato il responsabile dell'ufficio tecnico comunale, Ing. Domenico di Monte, interpellato al riguardo dal sito Rodigarganico.info a seguito delle numerose segnalazioni giunte alla redazione del sito on line della cittadina garganica, nessun versamento di mare di sostanze tossiche come si era temuto, e nessun pericolo per l'uomo, anche perché l'alga non è tossica.
Scongiurato anche il pericolo che all'origine del fenomeno ci fosse l'apertura delle chiuse del Lago di Varano, con conseguente riversamento delle alghe "coloranti", in quanto il Lago è perennemente collegato al mare ed il ricambio d'acqua è garantito dal ciclo lunare.
Tags
Foggia