Isaac rompe gli argini in Louisiana. C'è prima vittima

NEW ORLEANS. Isaac ora fa davvero paura. Le autorità hanno ordinato l'immediata evacuazione di almeno 50.000 persone lungo il fiume Tangipahoa, in Louisiana, tra le cittadine di Kentwood e Robert, dopo la rottura degli argini in seguito al passaggio di Isaac. Lo riferisce la Cnn.

+ Si scava buco in diga

Ai residenti che vivono lungo la riva del fiume Tangipahoa - tra le 50.000 e le 60.000 persone - sono stati 90 minuti di tempo per evacuare l'area. Il governatore della Lousiana, Bobby Jindal, ha deciso quindi di inviare decine di autobus nella zona per facilitare le operazioni. Le autorità locali parlano di una probabile falla nella diga del lago Tangipahoa, nel Percy Quinn State Park del Mississippi, nei pressi della città di McComb.

La diga si trova a circa 161 km a nord di New Orleans. Con il cedimento della diga, giudicato "imminente", in tutta l'area potrebbe riversarsi una mole d'acqua enorme.

Intanto l'uragano fa la prima vittima: un uomo di 36 anni e' deceduto nella citta' di Abeville, secondo quanto riportato dalla Fox. Isaac e' stato declassato da uragano di categoria 1 a tempesta tropicale, con venti a 110 chilometri orari. L'annuncio il Centro nazionale Usa per gli uragani e' arrivato mentre la perturbazione si trovava 80 chilometri a sud-ovest di New Orleans, in Louisiana.

Nella citta', colpita esattamente sette anni fa dall'uragano Katrina, sta tenendo il nuovo sistema di barriere, dighe e pompe costato 14,5 miliardi di dollari. Il sindaco, Mitch Landrieu, ha annunciato che e' stato imposto il coprifuoco notturno. Sono gia' molti, comunque, i disagi legati a Isaac. Ben 672.000 persone sono rimaste senza corrente elettrica in quattro Stati americani mentre l'uragano avanzava dalle coste della Louisiana e del Mississippi verso nord-ovest.

L'occhio del ciclone si sposta alla velocita' di soli 12 chilometri orari e per questo le alluvioni sono persistenti e possono provocare inondazioni.

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