BARI. Il Consigliere regionale PdL, Pietro Lospinuso ha diffuso la seguente nota:
“La presa di posizione del nostro capogruppo Palese sui pasticci delle piante organiche definite dalle Asl vendoliane fa piena giustizia di taluni maldestri tentativi di coinvolgerci in responsabilità che non soltanto non sono nostre, ma al contrario abbiamo sempre contrastato e denunciato, fin da quando abbiamo votato in tutte le sedi contro un ‘piano di rientro’ che si sta rivelando un’autentica mattanza, e rispetto al quale bastava imporre un risparmio reale negli acquisti di beni e servizi ed evitare sprechi e malaffare.
Con riferimento poi ai tagli sbagliati, ingiusti e discriminatori operati senza alcun reale costrutto sulla già falcidiata Sanità jonica, valgono le mie denunce sia in sede di definizione del ‘piano di rientro’, sia in occasione del varo delle nuove piante organiche, in cui ho documentato il trattamento complessivo da cenerentola riservato ai nostri territori dalla Sanità vendoliana, sia le ulteriori discriminazioni effettuate all’interno della nostra ASL ai danni dell’area occidentale prima e del ‘Giannuzzi’ poi.
Noi comunque non ci fermeremo, come ha annunciato Rocco Palese chiedendo un nuovo confronto in Commissione ed in Consiglio”.
“La presa di posizione del nostro capogruppo Palese sui pasticci delle piante organiche definite dalle Asl vendoliane fa piena giustizia di taluni maldestri tentativi di coinvolgerci in responsabilità che non soltanto non sono nostre, ma al contrario abbiamo sempre contrastato e denunciato, fin da quando abbiamo votato in tutte le sedi contro un ‘piano di rientro’ che si sta rivelando un’autentica mattanza, e rispetto al quale bastava imporre un risparmio reale negli acquisti di beni e servizi ed evitare sprechi e malaffare.
Con riferimento poi ai tagli sbagliati, ingiusti e discriminatori operati senza alcun reale costrutto sulla già falcidiata Sanità jonica, valgono le mie denunce sia in sede di definizione del ‘piano di rientro’, sia in occasione del varo delle nuove piante organiche, in cui ho documentato il trattamento complessivo da cenerentola riservato ai nostri territori dalla Sanità vendoliana, sia le ulteriori discriminazioni effettuate all’interno della nostra ASL ai danni dell’area occidentale prima e del ‘Giannuzzi’ poi.
Noi comunque non ci fermeremo, come ha annunciato Rocco Palese chiedendo un nuovo confronto in Commissione ed in Consiglio”.
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