BARI. Avrà luogo domani, 21 agosto, in occasione del secondo anniversario dell’omicidio di don Francesco Cassol, la sottoscrizione ad Altamura del gemellaggio tra il Parco Nazionale dell’Alta Murgia e il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. L’evento, fortemente voluto per affermare nelle aree protette i valori della legalità e del rispetto per l’ambiente, ha ricevuto il pieno sostegno del Ministro per l’Ambiente Corrado Clini che ha voluto essere presente con un messaggio per le due comunità che verrà letto nel corso della cerimonia.
La cerimonia rappresenta soltanto la prima tappa di un percorso comune, come sottolineato dal presidente del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, Cesare Veronico: “Questa firma sarà il primo atto di una serie di iniziative che intendiamo promuovere per la diffusione di valori che hanno contraddistinto la vita di don Cassol, un modello positivo che ci ha mostrato la via di un rapporto più stretto tra uomo e natura. Da questo momento contiamo anche sulla collaborazione dei cittadini, delle associazioni, di chiunque voglia dare un suo contributo in termini di idee e progetti perché questo gemellaggio possa essere molto di più che una data da segnare sul calendario”.
Il protocollo del gemellaggio prevede, in seguito, numerose iniziative congiunte: campagne di informazione, allestimento di spazi informativi nelle sedi dei due parchi, partecipazione a eventi per la reciproca promozione delle risorse culturali, ambientali, agroalimentari.
Il presidente delle Dolomiti Bellunesi, Benedetto Fiori, ha illustrato le ragioni di un atto non solo simbolico: “È importante sottolineare l'aspetto della legalità . Le aree protette, in particolare, devono diventare un modello culturale e civile: fenomeni come la caccia di frodo hanno lasciato una scia di morte e di distruzione. Con questo gemellaggio intendiamo stringere un rapporto con le nostre comunità , promuovere l'educazione al rispetto per questo patrimonio straordinario che, al di là delle biodiversità , accomuna Dolomiti Bellunesi e Alta Murgia”.
Le iniziative saranno aperte alle 11,30, con la sottoscrizione del gemellaggio da parte dei presidenti del Parco Nazionale dell'Alta Murgia e del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. Successivamente, alle 12,30, sarà celebrata nella Cattedrale di Altamura una Santa Messa in suffragio di Don Francesco Cassol celebrata da S.E. Mons. Mario Paciello, Vescovo di Altamura. Suggestiva conclusione alle 13,30, al Pulo di Altamura, con la deposizione di una corona nei pressi del luogo del delitto e l'esecuzione da parte dell'Antonio D’Ambrosio Ensemble di un brano intitolato “Sognando il Silenzio” (Derme bambenidde), dedicato a Don Francesco Cassol.