San Severo: l'Associazione Avvocati' chiede alle istituzioni di perorare il mantenimento degli uffici giudiziari in città

SAN SEVERO(FG). L’associazione avvocati “San Severo Forense”, presieduta dall'avvocato Gianpaolo Tancredi, continua a battersi per il mantenimento della sezione distaccata del Tribunale di San Severo a qualunque costo foss’anche quello di accorparla a quello di Lucera. “E’ di queste ore la notizia – spiega Tancredi - secondo cui le commissioni Giustizia del Senato e della Camera hanno licenziato il parere sul testo definitivo della legge sul riordino della Geografia Giudiziaria (c.d. Schema di decreto legislativo recante nuova organizzazione dei tribunali ordinari e degli uffici del pubblico ministero). Il punto 1 del parere reso dal Senato testualmente recita: “Siano mantenuti in ragione del tasso di impatto della criminalità organizzata, nonché della specificità territoriale del bacino di utenza, anche con riguardo alla situazione infrastrutturale, operando gli accorpamenti e le correzioni di seguito descritte, i seguenti tribunali: a Lucera (vanno accorpate al tribunale di Lucera le sezioni distaccate di Manfredonia e San Severo, nonché i comuni di Vieste e Orsara di Puglia, per una popolazione di 328.240. Il tribunale di Foggia rimane con popolazione di 356.210). La necessità di mantenimento di tale tribunale è segnalata da più parti per la presenza di criminalità organizzata e avendo competenza su tutto il territorio del Gargano evita costi eccessivi per i cittadini se fossero costretti ad avere come punto di riferimento giudiziario solo Foggia”. Nel prosieguo dello stesso parere si legge: “appare non in linea con il criterio dell’efficienza la soppressione delle sezioni distaccate che abbiano un bacino d’utenza superiore ai 100.000 abitanti e un carico di lavoro con una media, nel periodo 2006-2010, di oltre 4.000 sopravvenienze, anche in considerazione della negativa incidenza che la loro soppressione determinerebbe a carico dell’attività del tribunale accorpante non solo per problemi di edilizia giudiziaria come segnalati da diversi Consigli giudiziari” . Il parere reso dalla Commissione Giustizia della Camera lascia spiragli ancora più aperti per San Severo atteso che non elenca le sezioni distaccate che dovranno permanere ma ne indica solo i paramentri di riferimento nei quali San Severo rientra perfettamente atteso che: L’art. 1 della Legge 14 settembre 2011, n. 148, nell'ottica della riduzione degli uffici giudiziari, considera possibile la ridefinizione, anche mediante attribuzione di porzioni di territori a circondari limitrofi, dell'assetto territoriale degli uffici giudiziari, secondo criteri oggettivi ed omogenei che tengano conto dell'estensione del territorio, del numero degli abitanti, dei carichi di lavoro e della specificità territoriale del bacino di utenza, anche con riguardo alla situazione infrastrutturale, del tasso d'impatto della criminalità organizzata, nonché della necessità di razionalizzare il servizio giustizia. E’ noto che i Comuni dell’Alto Tavoliere: San Severo (ab. 55.275 – storicamente capoluogo dell’Alto Tavoliere); Torremaggiore (ab. 17.457); San Paolo di Civitate (ab. 6.023); Serracapriola (ab. 4.492); Chieuti (ab. 1.753); Lesina (ab. 6.395); Poggio Imperiale (ab. 2.842); Apricena ( ab. 13.657); per un totale di abitanti di 107.894, hanno affinità territoriale ed amministrativa, poiché rappresentano una porzione omogenea di territorio e fanno parte del Piano Sociale di Zona e del GAL (Gruppo di Azione Territoriale), di cui il Comune di San Severo è capofila. Non senza considerare che, sommando gli abitanti della sopprimenda sezione distaccata di Rodi Garganico (che potrebbero essere anch’essi inseriti nella istituendo Tribunale di San Severo) si supererebbe un totale di 150.000 abitanti . “La Sezione distaccata di San Severo – continua Tancredi - ha da sola un carico di lavoro non inferiore a quello di alcuni Tribunali Circondariali già esistenti, con un livello di efficienza molto elevato, vuoi per i procedimenti incardinati, per il lavoro svolto, per le sentenze emesse (dati al 30/06/2012: n. 2.3121 procedimenti civili pendenti, n. 132 nuove iscrizioni cognizione ordinaria civile, n. 247 procedimenti speciali, n. 99 procedimenti non contenziosi, n. 299 procedure esecutive, n. 17 procedure di volontaria giurisdizione, n. 520 procedimenti penali di cui 189 nuovi procedimenti, sentenze totali emesse: 81 penali e 90 civili). Nell’Ufficio del Giudice di Pace di San Severo negli ultimi 5 anni sono stati iscritti n.11.318 affari civili e penali, definiti 6.308 con la presenza media di due Giudici di Pace, e archiviati 17.650 fascicoli, con un incremento notevole della domanda di giustizia a partire dal Luglio 2009 anche per l’aumento della competenza civile, difatti nell’anno 2009 sono stati iscritti n.5791 affari civili e affari penali”. Per questo la rete infrastrutturale dell'area geografica rappresentata dall'Alto Tavoliere colloca il Comune di San Severo in una posizione strategica, per essere servito da Strade Statali di rilevanza nazionale (SS.16 Adriatica), Provinciali, Autostrada A14, con relativo casello di entrata ed uscita, Stazione Ferroviaria dello Stato, e locale della Garganica, Servizi di Autopullman che garantiscono i collegamenti locali, nazionali ed internazionali. Il Comune di San Severo ospita la sede dell'Ufficio del Giudice di Pace e quella dei Tribunale, quale sezione distaccata di Foggia, già Storica sede di Tribunale sin dalla fine del 1500. Per il disbrigo delle attività amministrative presso gli Uffici Pubblici Territoriali localizzati nel Comune di San Severo, lo stesso viene quotidianamente raggiunto dai cittadini dell'Alto Tavoliere e del Nord Gargano. Il Comune di San Severo dispone anche di prestigiosi immobili che potrebbero essere destinati ad ospitare al meglio Uffici Giudiziari. “La congestione che si determinerebbe – precisa Tancredi - con l'indiscriminato smantellamento della Sede di San Severo, comporterà il rischio di collasso dell'attività giudiziaria con gravi disagi per la collettività, che si vedrebbe fortemente. penalizzata nel diritto costituzionalmente garantito di ottenere giustizia in tempi ragionevoli (così come richiamato dalla CEDU). L'appesantimento delle strutture giudiziarie esistenti in Lucera, completamente prive di spazi adeguati per una trasmigrazione massiva dagli Uffici di San Severo, renderà necessario reperire sedi più idonee, e ciò comporterà un incremento di spesa, anche solo per San Severo, con riferimento alla domanda di giustizia, alla produttività e alla situazione dell'archivio”. Il mantenimento della sezione distaccata di San Severo invece garantirebbe secondo l'associazione: la funzionalità in ordine alla ottimizzazione delle risorse economiche e di personale, in linea con l'obiettivo della Legge delega, che si concretizza una migliore qualità dei servizio giustizia offerto alla collettività, che non vanifica la funzione del giudice di Pace quale Giudice di prossimità, legato al territorio ed ai problemi dei cittadini; il contenimento e razionalizzazione della spesa pubblica: la sezione distaccata si avvantaggerebbe di strutture logistiche già esistenti ed idonee allo scopo, per le quali il Ministero non deve sopportare alcuna spesa a fronte di un notevole risparmio; la presenza sul territorio di Uffici che sono autentici presidi di legalità in rappresentanza dello Stato. La città di San Severo, purtroppo, è un paese che registra un alto tasso di criminalità e la chiusura di Uffici Giudiziari potrebbe comportare gravi conseguenze per la cittadinanza e il recupero, comunque, di personale giudicante ed amministrativo da destinare ai Tribunali e alle Procure. Dall'associazione si appellano quindi alle istituzioni locali al fine di perorare la causa di San Severo in tutte le sedi istituzionali possibili onde scongiurare l’infausta evenienza della soppressione della sede distaccata del Tribunale di San Severo, ora Presidio Territoriale di Legalità.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto