LECCE. Statali 275 e 16, arriva il sì della politica pugliese. Il consigliere regionale Saverio Congedo esprime soddisfazione per l’ulteriore esito giudiziario che riguarda l’iter per l’ammodernamento della statale n. 275 che da Maglie arriva a Santa Maria di Leuca ed in particolare per il “no” del Consiglio di Stato alla richiesta di sospensiva del procedimento da parte di alcuni proprietari dei terreni posti lungo il tragitto disegnato dal progetto. I lavori a questo punto dovrebbero cominciare a luglio 2013.
“La 275 - spiega Congedo - è un’arteria fondamentale per il Salento e non sono più rinviabili il suo ammodernamento e la sua messa in sicurezza. Dopo un decennio di ricorsi e di beghe giudiziarie, è arrivato finalmente il momento di far partire i lavori e di dotare il territorio di una strada strategica sotto il profilo economico e turistico, ma nello stesso tempo anche sicura. Il fatto che il Consiglio di Stato non abbia fermato gli espropri avvicina il traguardo di un cantiere inseguito da troppi anni. Con la necessaria attenzione alla tutela dell’ambiente circostante, la “nuova” 275 potrà dare un impulso decisivo allo sviluppo del Salento e dell’intera regione.
Credo fermamente che le stesse esigenze e la stessa necessità di fare in fretta riguardino la statale 16 tra Maglie e Otranto, parimenti importante dal punto di vista della mobilità e quindi dell’economia e del turismo non solo provinciale. Come ho già avuto modo di evidenziare di recente, difesa dell’ambiente e “sì-tav” non confliggono. Non resta che auspicarci allora un rapido avvio dei cantieri della 275 e della 16”./
“La 275 - spiega Congedo - è un’arteria fondamentale per il Salento e non sono più rinviabili il suo ammodernamento e la sua messa in sicurezza. Dopo un decennio di ricorsi e di beghe giudiziarie, è arrivato finalmente il momento di far partire i lavori e di dotare il territorio di una strada strategica sotto il profilo economico e turistico, ma nello stesso tempo anche sicura. Il fatto che il Consiglio di Stato non abbia fermato gli espropri avvicina il traguardo di un cantiere inseguito da troppi anni. Con la necessaria attenzione alla tutela dell’ambiente circostante, la “nuova” 275 potrà dare un impulso decisivo allo sviluppo del Salento e dell’intera regione.
Credo fermamente che le stesse esigenze e la stessa necessità di fare in fretta riguardino la statale 16 tra Maglie e Otranto, parimenti importante dal punto di vista della mobilità e quindi dell’economia e del turismo non solo provinciale. Come ho già avuto modo di evidenziare di recente, difesa dell’ambiente e “sì-tav” non confliggono. Non resta che auspicarci allora un rapido avvio dei cantieri della 275 e della 16”./
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