PALERMO. All'aeroporto di Fiumicino prima giornata di stop ai voli Windjet a partire dalla scorsa mezzanotte, dopo la decisione ieri sera della compagnia low cost di sospendere l'operatività in tutti gli scali. Allo scalo romano, sui monitor, accanto ai 5 voli, due per Palermo (8.40 e 22.10) e tre per Catania (13.50, 18.10 e 20.50), figura la scritta 'cancellato'. I passeggeri vengono riprotetti con altre compagnie come Alitalia, Meridiana, Livingston, Blue Panorama e Neos.
Dopo una giornata di trattative intense con Alitalia (poi interrotte) ed Enac, ed una giornata di passione negli aeroporti, la compagnia low cost ha deciso di sospendere l'operatività in tutti gli scali. Sarebbero sorti anche problemi per l'approvvigionamento del carburante. Alcuni mezzi sarebbero già stati riconsegnati alle società di leasing, in Irlanda. Fonti Enac confermano lo stop ai voli, precisando che si tratta di una decisione della compagnia aerea. In ansia i 500 dipendenti. E tra polemiche e caos negli aeroporti la vicenda Windjet è approdata sul tavolo del ministero dello sviluppo economico.
Il ministro Passera ha convocato Windjet, Alitalia e l'Enac per cercare di dare sicurezza in primo luogo ai 300 mila passeggeri che hanno in mano un biglietto della lowcost siciliana da qui a ottobre e per dare risposta ai lavoratori coinvolti. Preoccupazione ora acuita dalla decisione della compagnia di fermarsi. Nel manifestarsi eclatante della crisi prosegue anche la polemica, tra la compagnia guidata da Roberto Colaninno e Andrea Ragnetti e il gruppo siciliano, in scia a quanto avvenuto ieri, e tra Alitalia e Vito Riggio, presidente dell'Enac sull'attribuzione delle responsabilità sull'esito finale dell'imminente crac.
Dopo una giornata di trattative intense con Alitalia (poi interrotte) ed Enac, ed una giornata di passione negli aeroporti, la compagnia low cost ha deciso di sospendere l'operatività in tutti gli scali. Sarebbero sorti anche problemi per l'approvvigionamento del carburante. Alcuni mezzi sarebbero già stati riconsegnati alle società di leasing, in Irlanda. Fonti Enac confermano lo stop ai voli, precisando che si tratta di una decisione della compagnia aerea. In ansia i 500 dipendenti. E tra polemiche e caos negli aeroporti la vicenda Windjet è approdata sul tavolo del ministero dello sviluppo economico.
Il ministro Passera ha convocato Windjet, Alitalia e l'Enac per cercare di dare sicurezza in primo luogo ai 300 mila passeggeri che hanno in mano un biglietto della lowcost siciliana da qui a ottobre e per dare risposta ai lavoratori coinvolti. Preoccupazione ora acuita dalla decisione della compagnia di fermarsi. Nel manifestarsi eclatante della crisi prosegue anche la polemica, tra la compagnia guidata da Roberto Colaninno e Andrea Ragnetti e il gruppo siciliano, in scia a quanto avvenuto ieri, e tra Alitalia e Vito Riggio, presidente dell'Enac sull'attribuzione delle responsabilità sull'esito finale dell'imminente crac.
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