ANDRIA. Aveva in casa 50 grammi di svariate sostanze stupefacenti e per questo è finito in manette. È quanto hanno scoperto ad Andria i Carabinieri della locale Compagnia che hanno arrestato un 33enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, durante uno specifico servizio, hanno proceduto alla perquisizione della sua abitazione, nel corso della quale hanno recuperato in una credenza del soggiorno, un involucro contenente 20 dosi si cocaina, 4 di hashish, 1 di marijuana, un bilancino di precisione, diverso materiale per il confezionamento dello stupefacente ed una somma di 870,00 euro, ritenuta il provento dell’illecita attività.
Nel medesimo luogo è stato scoperto dai militari un sofisticato impianto di videosorveglianza composto da 3 microcamere nascoste all’esterno dell’abitazione, un modem ed un schermo, utilizzato per eludere i controlli di polizia, sequestrato unitamente alla sostanza stupefacente ed al denaro. Su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, l’uomo è stato associato presso la locale casa circondariale.
I militari, durante uno specifico servizio, hanno proceduto alla perquisizione della sua abitazione, nel corso della quale hanno recuperato in una credenza del soggiorno, un involucro contenente 20 dosi si cocaina, 4 di hashish, 1 di marijuana, un bilancino di precisione, diverso materiale per il confezionamento dello stupefacente ed una somma di 870,00 euro, ritenuta il provento dell’illecita attività.
Nel medesimo luogo è stato scoperto dai militari un sofisticato impianto di videosorveglianza composto da 3 microcamere nascoste all’esterno dell’abitazione, un modem ed un schermo, utilizzato per eludere i controlli di polizia, sequestrato unitamente alla sostanza stupefacente ed al denaro. Su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, l’uomo è stato associato presso la locale casa circondariale.