Bari: sequestrate armi, munizioni e auto rubate

BARI. Si intensificano i controlli dei carabinieri sul territorio barese. Nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio effettuato su disposizione del Comando Provinciale di Bari d’intesa con la Procura della Repubblica di Trani, nell’ambito di un più ampio programma finalizzato a prevenire e reprimere i reati predatori.

I Carabinieri della Compagnia di Trani hanno arrestato un biscegliese 45enne, già noto alle forze dell’ordine e sorvegliato speciale di P.S. con obbligo di soggiorno, un coratino 38enne, noto alle forze dell’ordine, per concorso in detenzione di armi da fuoco, alterazione e ricettazione delle stesse, ricettazione di auto rubate, installazioni di apparecchiature atte ad intercettare o impedire comunicazioni telefoniche.

In Corato, nei pressi di alcuni box ubicati in un parcheggio privato, i militari hanno notato i due sopraggiungere a bordo di due autovetture che, dopo aver aperto il cancello d’ingresso con un telecomando e notato le forze dell’ordine, hanno tentato la fuga venendo prontamente bloccati.

L’immediata perquisizione effettuata all’interno di un primo box, di cui gli stessi avevano le chiavi, ha consentito di ritrovare un’autovettura Audi S4 con targa contraffatta, risultata oggetto di rapina a mano armata a Modugno nel settembre 2010. Sul sedile posteriore si rinveniva un fucile calibro 12 con canne e calcio mozzati, nel cruscotto lato passeggero una pistola calibro 9 con caricatore e 7 relative cartucce, nonché 12 cartucce calibro 12, mentre nel cofano posteriore si trovava un giubbotto antiproiettile ed un lampeggiante di colore blu come quello uso alle forze di polizia. Il veicolo era anche dotato di una lamiera in acciaio fissata dietro i sedili posteriori, un’altra a scomparsa per coprire il vetro posteriore ed una terza ancora nel cofano posteriore.

In un secondo box e sempre nella loro disponibilità si rinveniva un inibitore di frequenze satellitari e in un terzo posteggio 4 radio ricetrasmittenti. Ulteriori accertamenti consentivano di recuperare una somma contante di 4mila euro, ritenuta provento di reati, documenti di identificazione contraffatti, materiale da scasso e travisamento, una autovettura Toyota Rav 4 oggetto di furto ad Altamura nel settembre 2012 ed una alfa romeo 156 falsamente intestata al 45enne, che tra l’altro è risultato ricercato perché destinatario di una ordinanza di carcerazione ( pena da scontare 6 anni e sei mesi, ) emessa nel Febbraio 2012 dal Tribunale di Trani.

Nel luogo del rinvenimento sono anche intervenuti i Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Bari e sono tuttora in corso accertamenti finalizzati a verificare l’eventuale utilizzo delle armi in recenti episodi delittuosi.

Su disposizioni della Procura della Repubblica di Trani, i due sono stati associati presso la locale casa circondariale.

I Carabinieri della Compagnia di Andria hanno invece rinvenuto in un terreno agricolo in contrada “Lamadora”, attiguo alla tangenziale di Andria, un fucile a canne mozze calibro 12, marca Beretta pronto all’uso, risultato asportato nel Giugno del 1984 a Fasano, nonchè un caricatore per il pericoloso fucile d’assalto kalashnikov (AK 47), completo di 20 cartucce calibro 5.5 Nato, entrambi in buono stato di conservazione.

I primi accertamenti non escludono che il materiale rinvenuto sia stato depositato lungo la predetta arteria stradale da parte di rapinatori per compiere azioni delittuose.

Le armi e le munizioni, perfettamente funzionanti ed in buono stato d’uso, sono state sequestrate su disposizioni della Procura della Repubblica di Trani.

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