BARI. Denunciato un 26enne di origine polacca all'Autorita' Giudiziaria e sequestrato il semirimorchio con merce, pari a 8 tonnellate di rifiuti speciali e pericolosi. I militari del comando provinciale Guardia di Finanza di Bari insieme con i funzionari dell'ufficio delle dogane, hanno individuato e sottoposto a controllo un autoarticolato polacco, sbarcato da una motonave che stava per lasciare l'area portuale barese.
L'ispezione ha permesso di capire che il carico era composto da tre furgoni non marcianti con dentro dei pezzi di ricambio per auto usate, materiale ferroso e oleoso, apparecchiature elettriche e scarti di abbigliamento che provenivano dalla Grecia e destinati formalmente in Belgio.
Dall'analisi della documentazione commerciale, che presentava elementi anomali, sono stati fatti altri monitoraggi che hanno consentito di attribuire alla merce lo status giuridico di rifiuti speciali e pericolosi in violazione al decreto legislativo nr.152/2006.
L'ispezione ha permesso di capire che il carico era composto da tre furgoni non marcianti con dentro dei pezzi di ricambio per auto usate, materiale ferroso e oleoso, apparecchiature elettriche e scarti di abbigliamento che provenivano dalla Grecia e destinati formalmente in Belgio.
Dall'analisi della documentazione commerciale, che presentava elementi anomali, sono stati fatti altri monitoraggi che hanno consentito di attribuire alla merce lo status giuridico di rifiuti speciali e pericolosi in violazione al decreto legislativo nr.152/2006.
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